Nuovo disciplinare per la mozzarella dop: sì al prodotto congelato

Pubblicato in: Documento
Treccione di mozzarella di bufala

Treccione di mozzarella di bufala

Il nuovo Cda del Consorzio della Mozzarella ha formalizzato la richiesta di modifica del disciplinare dopo un lavoro svolto dal comitato scientifico composto dal rettore dell’Univerità di Napoli Mafredi, dall’europarlamentare De Castro e dal professore Mucchetti. L’idea, spiega il presidente Raimondo in una intervista sul Mattino, è dare regole certe ai consumatori a un prodotto che già esiste sul mercato. Il consumatore non ha nulla da temere perché sarà ben informato in etichetta come avviene con tutti i prodotti dell’alimentare itaiano. C’è il rischio industrializzazione di un prodotto artigianale come paventa Confagricoltura Caserta? Secondo Raimonodo no perché non si congela il latte, ma il prodotto che viene lavorato come sempre. La tecnologia del freddo, spiega Raimondo, è un vantaggio, non un nemico e noi non possiamo lasciare alle multinazionali la getsione di questo mercato

 

Le principali modifiche sono state:

1. La mozzarella potrà avere FORME molteplici, diverse da quella tipica tradizionale (Mod.9);
2. Nessun limite di PESO per la singola “mozzarella” che il disciplinare dispone, invece, un valore massimo di 3 kg (Mod.10);
3. La mozzarella DOP potrà essere congelata: FROZEN (Mod.11);
4. La mozzarella DOP perde la tipicità di un prodotto fresco finito e potrà essere utilizzato come ingrediente per ulteriori prodotti e potrà essere, nel caso, commercializzata anche senza acqua di governo: Ho.Re.Ca. (Mod.12);
5. Sarà possibile utilizzare non solo acqua bollente per la lavorazione della pasta, così come indica la tradizione e ribadisce il disciplinare, ma anche il vapore, utile e necessario per sciogliere prodotti congelati (Mod. 5).

Il nuovo disciplinare di produzione individuerebbe, pertanto, 5 tipologie di Mozzarella di Bufala Campana DOP, tutte DOP (Allegato):
I. “Lavorata a mano”;
II. “Affumicata”;
III. “Frozen”;
IV. “Esclusivamente per uso professionale – non destinato al consumatore finale”;
V. “Senza lattosio”.


Dai un'occhiata anche a:

Exit mobile version