Piedirosso 2011 Colli di Salerno igt |Voto 88/100

Pubblicato in: Salerno

APICELLA

Uva: piedirosso
Fermentazione e maturazione: acciaio
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro

Vista 5/5. Naso 25/30. Palato 25/25. Non Omologazione 33/35.

Fantastica Campania: una risposta solida e non inventata per ogni stagione del gusto. Potrebbe essere altrimenti in uno dei luoghi più popolati d’Italia sin da quando l’agricoltura ha imposto stanzialità.
Tempo di finezze, di tannini sottili, di acidità, di bevibilità. Cosa di meglio allora che mettere un Piedirosso nel bicchiere? Nulla, non c’è niente di meglio.

Poco amato dai viticolturi, incubo per gli enologi per quell’esplosione di odori cattivi di riduzione permanente che lo ha caratterizato per tanto tempo. Poi, negli ultimi cinque o sei anni, veri artigiani hanno iniziato ad acchiappare questa uva per il verso giusto lasciandoci dei piccoli grandi capolavori da bere subito, senza dove aspettare tutti gli anni di cui siamo debitori all’Aglianico.

Già, il bello del Piedirosso è proprio questo:lavorato in acciaio, ben coltivato, regala quel geranio, quel tocco di fragola, sempre al confine impercettibile tra frutto e gambo verde per cui molti abbaiavano al cabernet franc quando lo sentivano, e poi l’ingresso dolce, facile come un tuffo in acqua quando fa caldo, la rapida cavalcata, la chiusura salata, bellissima.
Un vino che segna il percorso di Prisco Apicella, sempre meno preoccupato di volumi e note dolci e sempre più in sintonia con una natura sfuggente, inaspettata, un sottobosco testimone di eruzioni del passato e poesia del presente.
Il Piedirosso, bevuto sulla cucina di Christoph Bob al Santarosa non fa rimpiangere altre bottiglie. Questo territorio, Tramonti intendo, è sempre più sicuro di se, ricco di carattere, quasi incontenibile. Capace di regalare piacere ed emozioni infinite.

Sede a Tramonti (SA) – Frazione Capitignano – Via Castello a Santa Maria, 1 – Tel. 089/856209 – Fax 089/876075 – info@giuseppeapicella.it  www.giuseppeapicella.it  Enologo: Prisco Apicella – Ettari di proprietà: 7, più 2 in affitto e poi conferitori di fiducia – Bottiglie prodotte: 70.000 – Vitigni: Tintore, Piedirosso, Sciascinoso, Falanghina, Biancolella, Biancazita, Pepella e Ginestra.ni.

 


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