Pompei non rientra nella doc Vesuvio, si direbbe quasi un ossimoro, vista la storia e provati i vini di Bosco de Medici.
Di questa giovane azienda nata dagli sforzi dell’ultima generazione delle famiglie Palomba e Monaco, comprensiva di resort e punto ristoro, vogliamo parlare di una sorpresa, il Caprettone passato in anfora.
Moda? Strizzata d’occhio commerciale? Se anche fosse, conta il risultato che a nostro giudizio è davvero rilevante.
Questa uva tipica del Vesuvio sta mostrando tutta la sua poliedricità, ricordiamo la straordinaria versione spumantizzata della vicina Casa Setaro. Bevuto al termine di una degustazione di imponenti rossi anni ‘90, questa beva agrumata e fresca, gustosa, piena, sapida, ha rincuorato i palati esausti dall’eccesso di tannini da legno di quei tempi.
Una bella esecuzione del bravissimo Vincenzo Mercurio, che esprime la gioia del vino abbinato alla convivialità.
BOSCO DE MEDICI
POMPEI
Via Antonio Segni 41<QJ>
Tel. 081 856 4040
Wineryboscodemediciwinery.com
Ettari vitati: 8
Uva: caprettone
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