
Lo storico barista del Gran Caffè Gambrinus, Giovanni Fummo, è morto all’età di 75 anni. Figura divenuta ormai un’istituzione, punto di riferimento della clientela e delle nuove leve, nel corso della sua carriera ha preparato 15milioni di caffè in 60 anni di lavoro: nel 2012 al traguardo del 12mila caffè al Gambrinus fu organizzata per lui una festa.
L’avventura di Giovanni Fummo al Gambrinus era iniziata prestissimo, all’età di 7 anni.
In particolare, sono quattro i presidenti che ricordava di aver salutato con una stretta di mano (Oscar Luigi Scalfaro, Francesco Cossiga, Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano) e a questa lista si aggiunge anche l’espresso speciale preparato per Bill Clinton, il presidente degli Stati Uniti a Napoli per il G7. Le famiglie Sergio e Rosati e i dipendenti tutti del Gran Caffè Gambrinus si uniscono a dolore della famiglia di Giovanni Fummo, che da alcuni anni era in pensione, e ne ricordano le doti professionali e morali che nel corso della sua carriera ha sempre trasmesso con abnegazione e affetto.
Dai un'occhiata anche a:
- Dal cuore del Vesuvio alla tavola: la storia di Giannina Manfellotto
- In ricordo di Peppe Vessicchio
- Addio a Gaetano Bove, grande viticoltore della Costa d’Amalfi
- La Vigna Monumentale di San Martino. di Peppe Morra, un paradiso nel cuore di Napoli
- Giuseppe Napoletano e il San Marzano: annata straordinaria, ma pesano i dazi Usa
- Addio ad Arcangelo Zulli, il pizzaiolo che ha rivoluzionato la pizza in Abruzzo
- L’uomo cucina, la donna nutre 26 – Francesca Gerbasio di Agriconvivio Ristorante-Pizzeria a Padula
- Aimo Moroni, l’uomo che nobilitò il cipollotto