
Uva: aglianico
Fascia di prezzo: da 1 a 5 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Ecco, se io avessi una trattoria o una pizzeria, questo il vino base che sceglierei. Servono, queste bottiglie, eccome, perché lavorano bene sulle pietanze tradizionali che abbisognano di eccesso di tannini e di acidità per mandare giù il boccone.
Così questo Aglianico di buona annata, la 2008 funziona per i rossi, ci appaga. Al naso si riconosce subito il terroir autunnale irpino, note di buona frutta rossa e di rosa. Ma è in bocca che questo vino è molto utile: c’è un iniziale attacco leggermente morbido un po’ fastidioso, inutile arrotondare il nostro Aglianico, poi fortunatamente il carattere del vitigno emerge con grande prepotenza: la sensazione burrosa viene scalzata dalla freschezza, i tannini ancora giovani entrano in funzione sulle fasce laterali, il caldo dell’alcol rinfranca e tonifica.
Un Aglianico di grande rapporto con il prezzo. In effetti hai la possibilità di bere un paio di bicchieri su roba tosta, un rosso non omologato, di carattere e che ripulisce bene la bocca.
Un piccolo gioiellino low cost.
Sei io fossi un trattore o un pizzajuolo…
Sede a Chiusano di San Domenico. Strada Statale Ofantina, km 7,5. Tel. 0825.985423. www.colledisandomenico.it Enologo: Stefano Violano. Ettari: 20 in conduzione. Bottiglie prodotte: 200.000 Vitigni: aglianico, coda di volpe, falanghina, fiano di Avellino, greco di Tufo
Dai un'occhiata anche a:
- Vini Tenuta del Meriggio – Nuove annate
- Tenuta Cavalier Pepe da Venti Anni Produce Vini in Irpinia
- Taurasi 2020 docg Tenuta De Gregorio in magnum
- Greco di Tufo Vigna Ortale Riserva Docg 2022 Magnum – Cantina Di Marzo
- Vini Colli di Lapio – Nuove annate
- Cantina Catena a Montefalcione
- Particella 928 2023 Fiano Campania igp, Cantina del Barone
- Di Meo 1993: la sfida al tempo del Fiano di Roberto Di Meo