Uva: falanghina
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Da alcuni anni i vini di Tonino Ciabrelli hanno uno scatto in più e ce ne siamo accorti noi ovviamente di Slow wine impegnati sul territorio. La cantina, appena cinque ettari a conduzione biologica dal 1998 ha una storia antica, nel cuore di castelvenere, il comune più vitato della campania. Quando Tonino rilevò la proprietà dal padre Raffaele, decise di vinificare e imbottigliare in proprio e fu tra i primi a farlo. Non a caso è tra i sette fndatori del Movimento Turismo del Vino.
Abbiano riprovato la Falanghina 2013 nel corso della manifestazione Falanghina Felix organizzata dal Consorzio in collaborazione con l’Ais Campania a Sorrento e l’abbiamo trovata veramente ricca di energia: fresca, sapida, di buon corpo, con un bellissimo allungo nel finale che lascia il palato dissetato.
I vini di Tonino sono semplici, tutti vinificati in acciaio, e tendono a cogliere il frutto senza troppi orpelli.
Il mio consiglio per l’abbinamento? prenotare da Tonino e berla sulle sue preparazioni nella sala accoglienza della cantina, proprio all’ingresso del Paese.
Sede a Castelvenere. Via Italia, – telefono 0824.940565 – www.ciabrelli.it – Enologo: Antonio Ciabrelli – Ettari:5 di proprietà – Bottiglie prodotte: 30.000 – Vitigni: aglianico, barbera, piedirosso, sangiovese, sciascinoso, falanghina, coda di volpe, grieco, cerreto, agostinella.
Dai un'occhiata anche a:
- I vini del Sannio di Rossovermiglio
- Grotta di Futa 2012 Barbera del Sannio doc ‘A Cancellera | Voto 91/100: il motivo di una vittoria
- Dama Leonessa 2003 Falanghina Beneventano igt
- Calvese 2012 Falanghina del Sannio Dop |Voto 89/100
- Piedirosso 2011 Sannio doc Fontanavecchia
- Vigna Pezza La Corte 2002 Aglianico del Taburno doc
- Vini Monserrato 1973 – Tecno Agricola di Paola Zecchina | Vincitori a Radici del Sud 2019
- Vandàri 2012 Falanghina del Sannio doc