
di Gennaro Miele
La radicazione permette ad una pianta leggera, che evolve nella pesante verticalità di un albero, di tenere un contatto con la sua nascita, luogo di memorie che gli permette di erigersi e guardare lontano. Nelle storie del vino questo concetto anima l’azione delle generazioni che, intraprese attività lontane dall’agricoltura, ad un certo punto avvertono il sentire d’essere legati alla terra, anche in un ambiente cittadino, capace di riportare in sentieri di paesi piccoli, arroccati su colline antiche come il borgo di Guardia Sanframondi. Cantina Morone è una di queste storie, guidata oggi dai fratelli Eleonora e Giovanni, quinto anello generazionale di un antica passione vinicola. Nei loro possedimenti vi sono vitigni autoctoni accanto ad altri, come Sangiovese e Barbera, che qui hanno trovato terroir capace di estrarre una nuova identita. È il caso del clone Sangiovese Grosso.
Gli impianti, che hanno sui 25 anni, sono a spalliera in zona Cavarena, un’antica cava, in cui la particolarità del terreno è quella di un’argilla fine e compatta, caratteristica materica trasmessa ad un rosso intenso, nell’etichetta Alianto, Benevento Sangiovese IGP. Nel millesimo 2018, produzione di circa 1300 bottiglie, si presenta un colore rubino impenetrabile con riflessi lievemente violacei, nei profumi si distingue lo speziato del pepe, il frutto maturo della marasca e mora, accenno minerale che ricorda pietra scheggiata, erbe aromatiche riscaldate dal sole. In bocca seduce con morbidezza e leggero tannino, bilanciata freschezza con buona persistenza del frutto. Avvolgente e sicuro della propria identità questo assaggio scioglie le resistenze verso un uvaggio lontano dalla sua tradizionale collocazione, ottimo compagno per attendere la fine di un giorno estivo come le note di I Don’t Want To Tall About It di Rod Stewart. Buon Calice
NOME VINO : ALIANTO – BENEVENTO SANGIOVESE IGP
NOME AZIENDA : CANTINA MORONE
INDIRIZZO : Via Municipio, 189 – Guardia Sanframondi (BN)
SITO : www.morone.it
COSTO IN ENOTECA : € 15,00
Dai un'occhiata anche a:
- Falanghina del Sannio 2011 Vigne Sannite in Magnum
- Aglianico del Taburno doc 2019, Fontanavecchia
- Sannio Doc Sciascinoso ‘Maliziuto’ – Vinicola del Sannio
- Vigna Cataratte 1997 Aglianico del Taburno Riserva, Fontavecchia
- Lengualonga Coda di Volpe Sannio DOP 2023 – Terre Massesi
- Vigna Segreta Falanghina del Sannio Sant’Agata dei Goti Doc 2017 – Mustilli
- Vini Monserrato 1973 – Nuove Annate
- Un viaggio nel cuore del Taburno: OCONE 1910 – Taburno Wine County