Antico Casale: l’agriturismo sui Colli di Sorrento dove l’innovazione è la tradizione

di Simona Mariarosaria Quirino

Antico Casale è più di un agriturismo. È ospitalità, ricerca della qualità a tavola, autenticità e panorama mozzafiato. A Piano di Sorrento, nella zona dei Colli di San Pietro, questa struttura gode di una posizione strategica tra la Costiera Sorrentina e quella Amalfitana, con un panorama davvero
unico. Ci sono camere e appartamenti per soggiornare e “Nonna Luisa”, un’agriosteria censita nella guida Slow Food delle Osterie d’Italia.

L’interno è molto accogliente e la terrazza esterna è da incorniciare.  Qui non c’è innovazione, o meglio, “l’innovazione è la tradizione” e Mario Persico, il proprietario, ne va fiero. La cucina della chef Annamaria Longobardi è quella tipica della Costiera, ma con un valore aggiunto: il km zero. La maggior parte dei prodotti utilizzati, infatti, provienedagli orti di famiglia a cui Mario dedica parte delle sue giornate. Iniziamo proprio con un tagliere dove i salumi sono di loro produzione e i formaggi sono quelli locali come il fior di latte di Sorrento e il provolone del monaco, accompagnati da un pane di semi caldo fatto in casa, come l’olio ‘Ntecchia. “Ntecchia” perché ne basta poco per esaltare i sapori.

Sempre nell’antipasto ci vengono proposte le montanarine, la verza con le noci di Sorrento, la minestra maritata e la vera chicca della serata: la parmigiana di borragine.

Un’erba che in Costiera non è solo del periodo natalizio, ma viene fritta per questo piatto tipico tutto l’anno. Proseguiamo con due assaggi di primi di pasta artigianale: ravioli capresi con caciotta, maggiorana e pomodorino fresco e gnocchi alla sorrentina con fiordilatte e pomodoro del Casale in coccio.

Ad accompagnare il tutto un vino sapientemente selezionato da Marialuigia, moglie di Mario e sommelier del Casale: il Cardamone, un Tramonti – Costa d’Amalfi, blend di Tintore e Piedirosso. “L’intento è quello di proporre accanto ai piatti della tradizione anche vini prodotti da vitigni locali, soprattutto quelli meno conosciuti” – ci spiega Marialuigia che da Capri ha scelto di seguire Mario al Casale nell’azienda di famiglia. Famiglia che adesso hanno allargato con tre figli che si spera possano appassionarsi all’attività del Casale. “Il problema oggi è trovare qualcuno che si dedichi come me anche all’agricoltura” – dice Mario – “è facile dire km zero, più difficile è produrlo”. E sempre a km zero è l’”amarena quarantina”, presidio Slow Food, che troviamo nella buonissima torta di “Nonna Luisa” e nel cannolo della Costiera, farcito non con ricotta ma con crema pasticciera e amarena. Tutto, dunque, è autoctono e di Mario e della sua attività colpisce proprio questa forte identità che fa dell’Antico Casale un posto senza tempo dove l’atmosfera di casa è davvero reale.

Antico Casale

Via Cermenna 45, Piano di Sorrento


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