Antonino Forte: il Restaurant Manager orgoglio del Sannio, vincitore del prestigioso MCA

Pubblicato in: Curiosità
Antonino Forte - Vincintore del MCA in Restaurant Manager

 

di Laura Guerra

Le radici non mentono mai. Salde, ancorate ad un modo di essere e di vivere che mette prima e al di sopra di tutto, il rispetto e la buona educazione. Nella storia di Antonino Forte, vincitore del Master of Culinary Arts (MCA) in Restaurant Management, quell’appartenenza alla famiglia e alla terra di Forte di Castelvetere, dove è nato, è alla base del suo lavoro. Quell’educazione, raccomandatagli dal padre che la esigeva più di un buon voto a scuola e sulla quale non transigeva, è la solida base che sorregge il lavoro, la carriera e l’ambito riconoscimento conferitogli dalla Royal Academy of Culinary Arts, prestigiosa istituzione gastronomica inglese presieduta da Re Carlo d’Inghilterra.

Una medaglia olimpica di settore di una competizione che si svolge, appunto, ogni quattro anni, e che richiede impegno, studio, sacrificio, dedizione, rispetto. Antonino Forte l’ha indossata orgogliosamente lo scorso novembre dopo aver superato una selezione durata diversi mesi e, imponendosi in finale vincendo una prova che prevedeva la progettazione e la preparazione di un menu à la carte di 4 portate, servito a 2 tavoli in un ambiente formale.

Una vittoria che considera tappa di una carriera cominciata con un diploma all’Istituto Alberghiero Le Streghe di Benevento e perfezionata con un corso in produzioni eco compatibili all’Università Popolare del Fortore e uno all’Ecornel Univesity in Hospitality Management, dopo una gavetta punteggiata da persone incontrate, più che da luoghi, approdata a Londra nel 2011. Infatti, oltre ai genitori, gente solida legata alla terra e alla produzione per uso di casa, di vini e oli che educano al buono il palato di Antonino, anche se lui non sa quanto gli tornerà utile quella consuetudine casalinga di bere vini buoni e condire con olio di qualità; sono fondamentali nella sua formazione gli chef Nicola Vizzarri e Rocco de Santis e il maître-sommelier Claudio Recchia.

Oggi è il restaurant manager del Galvin at Window, ristorante di cucina d’autore dell’iconico hotel luxury Hilton Park Lane di Londra.  Un ruolo che lo investe della responsabilità delle persone in sala. Vuol dire soddisfazione degli ospiti al tavolo che devono rimanere contenti dell’accoglienza – quel mix magico tra eleganza, presenza, discrezione, anticipo dei desideri – soddisfatti dal cibo servito e dalle bottiglie abbinate, felici dell’esperienza e ben contenti di tornare. Vuol dire armonia della brigata di sala con collaboratori e camerieri formati con attenzione, educati all’empatia con gli ospiti e alla sintonia con i colleghi e contenti di servire con garbo ed eleganza, piatti raffinati in un ambiente esclusivo. Un’attenzione al benessere del gruppo, che ama coltivare, organizzando momenti di convivialità al ristorante Sartori o in pizzeria da 50 Kalò.

Vuol dire per Antonino, la responsabilità verso sé stesso, il suo percorso, la sua professionalità e competenza di chiudere ogni servizio, ogni giornata, con la consapevolezza di aver lavorato al meglio e l’ambizione potersi dare, per il domani, nuovi traguardi.

 

 

 


Dai un'occhiata anche a:

Exit mobile version