
di Tommaso Esposito
Ecco, questa ricetta è famosa.
Non c’è chi non la conosca.
Ma chi la sa veramente fare?
E far bene? Da leccarsi le dita dopo la scarpetta?
Zì Runatiello, zio Donato, doveva essere uno buono a cucinare il mussillo così.
Se no mia nonna non se ne sarebbe ricordata.
Forse era un’ oste, un cantiniere?
Chissà?
Vi rendo gli appunti.
Ingredienti per 4 persone
Mussillo di baccalà già dissalato gr 600
Pomodorini del piennolo del Vesuvio dop 10
Olive nere di Gaeta gr 50
Olive Bianche tonde di Spagna gr 50
Capperi sotto sale gr 20
Olio evo 60 gr
Aglio 1 spicchio
Origano q.b.
Procedimento
Il mussillo tagliato a pezzi grossi vada con la pelle in giù in padella con un filo d’olio.
Si uniscano ad uno ad uno tutti gli altri ingredienti.
Ancora l’olio e l’origano.
A fiamma vivace , coperto per un poco e poi scoperto si porti a cotturà finche si aprano le scaglie del baccalà e siano ancora umorose.
Nel piatto e si gusti fino all’ultimo intingolo.
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