
Cantina Sociale di Lizzano
Uva: malvasia nera
Fascia di prezzo: 10,00 euro in enoteca
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Vista 5/5 – Naso 26/30 – Palato 26/30 – Non omologazione 30/35
Le cantine sociali in Puglia sono una cosa seria e funzionano abbastanza bene, forse più di ogni altra regione meridionale.
La Società Cooperativa Cantine di Lizzano rappresenta il riferimento in provincia di Taranto ed ha stabilito un perfetto punto d’incontro tra l’antica cultura contadina locale, i moderni strumenti tecnologici che sono messi a disposizione e le capacità di competenti figure professionali. E’ stata fondata nel 1959 da Luigi Ruggieri ed è attualmente retta da Rita Macripò. Gli ettari vitati sono cinquecento, coltivati da quattrocento soci e le bottiglie sfornate sono circa un milione l’anno. Grandi numeri, quindi, ma anche eccellente produzione. Alla recente manifestazione di Radici del Sud l’azienda tarantina ha conseguito due prestigiosi premi: il primo posto da parte della giuria nazionale nel gruppo vini rossi autoctoni della Puglia con il Belvedere Malvasia Nera Dop 2011 ed il secondo posto sempre dalla giuria nazionale con il Manonera 2010 Primitivo di Manduria Dop.
La malvasia nera, come una cenerentola, per anni è stata impiegata soltanto a supporto del negroamaro nel blend del Salice Salentino, ma ultimamente sempre più aziende stanno sfruttando questo vitigno in purezza, confortate da ottimi risultati.
Il Belvedere ha trascorso due anni in acciaio, legno e vetro, prima di essere commercializzato. L’alcolicità è di tredici gradi e mezzo.
Colore rosso rubino carico con riflessi ancora violacei. Al naso frutta di sottobosco come i lamponi, i ribes e le more, ma anche marasche, prugne e tensioni prettamente floreali di viola. In sottofondo si coglie anche una pregevole essenza di cacao.
In bocca esprime ottima struttura, pervicace sapidità e rotondi tannini niente affatto astringenti, così com’è scritto nel Dna del vitigno. L’acidità è abbastanza sostenuta e dona una carica di fresca goduria palatale.
Il vino è sapido, caldo, equilibrato, fruttato, morbido, deliziosamente vellutato e gradevolmente aromatico. Finale persistente. Richiede in accompagnamento paste al sugo di carne, grigliate, formaggi semistagionati e/o una zuppa di pesce. Prezzo intrigante. Prosit!
Questa scheda è di Enrico Malgi
Sede a Lizzano (Ta) – Corso Europa, 37/39
Tel. 0999 552013 – Fax 0999 558326
info@cantinedilizzano.it – www.cantinedilizzano.it
Enologo: Angelo Pinto
Ettari vitati: 500
Bottiglie prodotte: 1.000.000
Vitigni: primitivo, negroamaro, malvasia nera, moscato e chardonnay.
Dai un'occhiata anche a:
- Cinthya 2024 Rosato Puglia igp, Cantine Merinum
- Vini Apollonio Casa Vinicola 1870 – Nuove annate
- Syn 01 2023 il bianco di Marco Mascellani
- Vini Conti Zecca – Nuove annate
- Vini Rossi Schola Sarmenti – Nuove annate
- Nirumaru Negroamaro Salento Igt 2022 – Luigi Pezzuto
- Vini Cantine Spelonga – Nuove annate
- Vini Cantine Due Palme – Nuove Annate