Il miracolo di Casa Iozzìa a Vitorchiano, la nuova stella Michelin del Lazio

di Barbara Guerra

Casa Iozzìa a Vitorchiano. Passeggiata nel viterbese, tra borghi medievali e giardini termali. Approdo sicuro troviamo a Vitorchiano, dove si è compiuto un piccolo miracolo non comune di questi tempi: è arrivata la prima stella Michelin lo scorso novembre. Qui Lorenzo Iozzìa ha la sua roccaforte. Da giovanissimo inizia come imprenditore della ristorazione per poi passare anche direttamente in cucina.  Costruisce una solida realtà di qualità, un’azienda leader nel catering e negli eventi: Villa San Michele con sala ricevimenti elegante e comoda. Poi una trattoria che viaggia a vele spiegate, Basilicò. Tutto gira al meglio, fonda su basi stabili l’azienda che gestisce con la moglie Antonella Baiocchi. Arriva il momento per un passo importante, il ristorante gastronomico. Lo troviamo nella stessa zona delle altre attività ma con una sua precisa identità.

Nasce così Casa Iozzìa, e già dal nome è chiaro quanto le origini siciliane di Lorenzo la faranno da padrone.

Parliamo di miracolo, perché è uno di quei rari casi, nell’Italia dei nostri giorni, in cui non è un ristorante fine dining ad aprire un bistrò, per differenziare e rimpolpare il business, ma il contrario. Si parte da una solida impresa di ristorazione per realizzare il sogno del ristorante d’autore.

E sogno sia, con un ambiente curato e impreziosito da opere d’arte contemporanea e design, made in Sicilia, per stare tranquilli. Impegno massimo anche per le ceramiche di servizio, tutte originali, eleganti e funzionali. Servizio attento e rilassato.

La cucina è un vero e inconsueto blend tra Tuscia e Sicilia, la vita di Lorenzo entra nei suoi piatti ed è una continua spinta sul mediterraneo.

Una proposta godibile e lineare, con una buona coerenza tra gli obiettivi e l’esecuzione, che si delinea tra qualche piatto che merita un lavoro di centratura del gusto come il pesce spada al pistacchio, e un altro ottimo in equilibrio, cottura e abbinamento come lo spaghettone all’aglio nero, sarde affumicate, zafferano e finocchio selvatico.

Calci di rigore a porta vuota tirati all’inizio con lo sfincione e alla fine con la brioche e granita di mandorle. In questo si vede il mestiere di chi ha passato una vita a contatto con il pubblico e sa che la chiave del successo e renderci felici.

Casa Iozzìa a Vitorchiano

 

 

 

 

Casa Iozzìa
Via De La Quercia 15/b
C/o Villa San Michele
Tel. 0761.373441

Casa Iozzìa a Vitorchiano

Casa Iozzìa a Vitorchiano


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