di Luca Matarazzo
Emiliana, Gemma, Giuseppe e Raffaele Casillo, quattro fratelli eredi di una dinastia che da generazioni porta avanti il difficile compito di creare cultura enogastronomica, anche tramite l’elegante enoteca-emporio a Sala Consilina, cuore pulsante del Vallo di Diano.
Oltre ottocento le referenze di vino a scaffale e altrettante di distillati al piano superiore, con chicche e brand celebri che hanno scritto la storia dell’enologia italiana ed estera. Un punto nevralgico in un avamposto di frontiera della Campania, compreso nei confini dell’antica Lucania, partendo dal fiume Sele e attraversando Basilicata e Calabria proprio in queste terre.
La cultura del vino si costruisce con l’impegno di tutti gli attori in gioco, ma non c’è dubbio che la parte del leone la debba fare in primis
chi ha il polso della situazione vendite. La famiglia Casillo vuole in tal senso dare continuità ad un progetto ideato tanti anni fa dal nonno, in un piccolo locale grande quanto un garage totalmente da riadattare.
Gli spazi attuali consentono, invece, la massima fruibilità del pubblico appassionato e degli operatori del settore Ho.Re.Ca. (non ci si rivolge alla grande distribuzione), per una scelta mirata con il giusto tempo di riflessione e consulenza. Dal 2012 il punto vendita e l’assistenza di Giuseppe e Raffaele agevolano la curiosità di chi non sa cosa preferire per la propria riserva personale di casao per un semplice regalo. Discorso diverso per i ristoratori del territorio, finalmente coraggiosi nelleproposte e lontani da quella comfort zone
banale e stereotipata del passato.
« Abbiamo registrato nell’ultimo anno un calo del 15% – racconta Giuseppe – dovuto ad un aumentato timore nella spesa media e alle regole comunicate sui controlli per la patente. Ad ogni modo soffre il comparto luxury in generale e di conseguenza le etichette prestigiose. Ci si rivolge allora sulla birra o su proposte riguardanti cioccolata, lievitati e qualche genere coloniale esotico che attira sempre, in particolare con l’avvicinarsi delle festività».
Immancabili gli eventi a tema e le degustazioni tecniche, tra Champagne e selezioni in offerta, per stimolare ulteriormente il concetto di unità tra le persone, secondo tradizione e cultura, anche tramite il mondo del vino sempre pronto ad essere scoperto, vissuto e amato.
Casillo Wine
Contrada Santa Agata, 56 – 84036 – Sala Consilina (SA)
0975 521493 – Enoteca
Dai un'occhiata anche a:
- Catania, le figure del circo nei cocktails: ecco Circus Cocktail Bar
- Vinoteca Centrale ad Aversa, un angolo esclusivo dove il vino diventa un’esperienza sensoriale
- Caveau14 Wine Boutique – Verticali al calice e ospitalità d’autore
- Cocktail e ristorazione: a che punto siamo? Cinque indirizzi di buon abbinamento
- Vinarì Chiaia, a Vico delle Belle Donne, Napoli. Dove la movida comincia al tramonto e il vino diventa voce, ponte e visione
- Intervista al bartender: Maurizio Zanni, Shibuya Izakaya a Tokyo
- La Jepperia a Vallo della Lucania
- Il Torchio Enoteca dei Fratelli Giannini inaugura un nuovo capitolo per la cultura del vino a Caserta