
Agrivinicola Portelli
Uve: nero d’Avola e frappato
Fascia di prezzo: 13,50 in enoteca
Fermentazione e maturazione: acciaio
Vista 5/5 – Naso 26/30 – Palato 26/30 – Non omologazione 30/35
L’unica Docg della Sicilia è rappresentata dal Cerasuolo di Vittoria, un blend autoctono confezionato con nero d’Avola e frappato, che in parte mi ricorda il fraseggio campano di aglianico e di piedirosso. Poiché questa denominazione prevede una percentuale preponderante appannaggio del primo vitigno, questo vino spesso viene catalogo semplicemente come Nero d’Avola. Così com’è successo all’ultima edizione di Radici del Sud, in cui il Cerasuolo di Vittoria Docg 2013 dell’Agrivinicola Portelli, azienda in conversione biologica, ha concorso proprio nella categoria dei Nero d’Avola, ottenendo un prestigioso primo posto da parte della giuria nazionale e conquistando una seconda posizione ex aequo da quella internazionale.
Il nero d’avola qui contribuisce per il 70% alla confezione del blend. Il vino è lavorato soltanto in acciaio ed è elevato poi in vetro per una perfetta maturazione. Tredici i gradi di alcolicità.
Si tratta di un vino dallo stile moderno non molto impegnativo e per questo risulta di facile approccio e beverino, ma certamente non è banale. Il colore è segnato da un rosso rubino poco carico e brillante. Timbro olfattivo fruttato di ciliegia, di lampone, di mora, di fichi d’India e di melograno. A cui fanno seguito fragranze di viola, di coriandolo e di cassis. Al gusto è vivace, sottile, ammiccante e dotato poi di una buona morbidezza che si fonde perfettamente con note di freschezza e di sapidità. Espansione palatale che mette in mostra una tannicità labile, una spiccata vinosità, ma anche equilibrio, eleganza, agilità ed armonia.
Finale piacevole e succoso. Prezzo conveniente. Vino versatile ed immediato, da spendere sui piatti della cucina territoriale di mare e di terra. Prosit!
Questa scheda è di Enrico Malgi
Sede a Vittoria (Rg) – Via Generale Cascino, 82
Cell. 380 5056565 – info@portelliwine.it – www.portelliwine.it
Enologo: Vincenzo Angileri
Ettari di proprietà: 31, di cui 20 vitati
Bottiglie prodotte: 15.000 – Vitigni: nerola d’avola e frappato
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