
Si è conclusa con grande entusiasmo la tappa campana di “In The Kitchen Tour”, il format ideato da CHIC – Charming Italian Chef, che ha trasformato lo storico Castello Marchionale di Taurasi in un vivace palcoscenico di creatività, sapori e incontri professionali.
Oltre 60 chef provenienti da tutta la Campania si sono ritrovati in uno dei luoghi simbolo del vino rosso campano per dare vita a un evento unico e coinvolgente: un simposio gastronomico in cui 40 tra produttori locali, regionali e nazionali hanno messo a disposizione ingredienti d’eccellenza, ispirando gli chef nella creazione di piatti estemporanei realizzati direttamente nelle cucine del Castello.
Un momento autentico di confronto e ispirazione, riservato ai professionisti della ristorazione, che ha esaltato il valore delle relazioni dirette tra cuochi e produttori, mettendo in luce la qualità della filiera agroalimentare italiana e la potenza narrativa racchiusa in ogni materia prima.
L’evento è stato anche l’occasione per presentare lo chef Claudio Lanuto dell’Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel, appena entrato a far parte della brigata dell’associazione Chic Charming Italian Chef.
“Chic è tornata protagonista di un evento organizzato in Irpinia. Come per ogni tappa di questo percorso, lo scopo che ci poniamo è quello di portare testimonianza del legame che l’associazione sviluppa con i più importanti territori agroalimentari del nostro paese. Una sinergia che vede protagonisti i professionisti della cucina, i produttori e le istituzioni locali, in un clima di collaborazione e supporto reciproco. Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno permesso di organizzare tutto questo: il Sindaco di Taurasi Antonio Tranfaglia, i gestori del Castello Marchionale di Taurasi Antonio Grieco e Francesco Caggiano, le cantine, i produttori e gli chef che hanno partecipato.” Così ha commentato il Presidente Vicario Chic Raffaele Geminiani.
A rendere ancora più speciale questo appuntamento è stata la cornice: Taurasi, cuore pulsante dell’enologia campana, che per un giorno si è trasformata in un crocevia di esperienze, competenze e visioni.
“Accogliere alcune tra le più autorevoli firme della cucina italiana ha rappresentato un’occasione strategica per il territorio, che attraverso questo evento vede rafforzata la propria identità enogastronomica e moltiplicate le occasioni di racconto e promozione. Gli chef, ispirati dalla ricchezza del luogo, porteranno con sé il nome di Taurasi e i sapori dell’Irpinia nei loro ristoranti e nei futuri progetti, contribuendo a diffondere in Italia la cultura e il valore di questa terra straordinaria” – ha dichiarato il sindaco di Taurasi, Antonio Tranfaglia.
“Portare In The Kitchen Tour a Taurasi è stato per me un desiderio profondo – ha aggiunto lo chef Paolo Barrale, referente CHIC per la Campania – Sono nato in Sicilia, oggi lavoro a Napoli, ma è in questa terra – tra le sue colline, le sue cantine, la sua gente – che sono cresciuto professionalmente. L’Irpinia conosce il valore del tempo, della stagionalità, dell’autenticità. Qui uno chef ha la possibilità di imparare a riconoscere il vero significato della cucina territoriale, fatta di gesti antichi e materie prime straordinarie, confrontandosi ogni giorno con i piccoli produttori che animano la provincia. Perché chi cucina, chi produce, chi coltiva lontano dai riflettori rappresenta l’anima più autentica dell’enogastronomia italiana. E vederli incontrarsi, scambiarsi idee e creare insieme è il senso più profondo di ciò che siamo: una comunità che cresce condividendo.”
La giornata si è conclusa con una cena d’autore aperta al pubblico nelle stanze del Castello, dove firme autorevoli della cucina campana – tra cui Armando Amoroso del ristorante Il Connubio di Giuliano in Campania, Gabriele Piscitelli del ristorante Agape di Sant’Agata dei Goti, Claudio Lanuto dell’Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel, Carmen e Stefano Vecchione della pasticceria Dolciarte di Avellino, Paolo Barrale dell’Aria Restaurant di Napoli e Giuseppe Maglione di Daniele Gourmet di Avellino – hanno proposto piatti ispirati alla biodiversità locale, accompagnati dai prestigiosi vini Taurasi, Greco di Tufo, Coda di Volpe, Fiano e Falanghina delle cantine Antonio Caggiano, Claudio Guerriero, Cavalier Pepe, Miervini e Distillerie Antonellis.
Un momento conviviale e raffinato, che ha suggellato lo spirito dell’intero evento: una celebrazione del territorio, attraverso il dialogo tra chi coltiva, produce e cucina, con l’obiettivo comune di valorizzare l’identità enogastronomica italiana.
Tra le azienda Partner di Chic hanno partecipato all’evento : Broggi 1818, Caffè Cagliari, Calvisius Caviar, Farine Varvello, Pastificio Felicetti, Olio I&P, Acqua S.Bernardo e Trabo.
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