Da Mimì alla Ferrovia “Il nodo che fa gola”

Pubblicato in: Eventi da raccontare

di Emanuela Sorrentino

Nuova tappa del percorso celebrativo per gli 80 del celebre ristorante Mimì alla Ferrovia a Napoli nel segno dell’eccellenza, della tradizione e del legame con la città. Stavolta dopo la mostra fotografica inaugurata due anni fa e nell’attesa del catalogo celebrativo tra identità gastronomica e memoria collettiva che avrà la prefazione dello scrittore Maurizio de Giovanni, spazio ad un’altra tappa del progetto che vede uno dei piatti iconici del ristorante, il peperone ‘mbuttunato, finire sulle creazioni d’autore della Maison Cilento 1780.

Presentati in anteprima due cravatte sette pieghe e due foulard in seta stampata, ispirati ai simboli iconici di Mimì alla Ferrovia appunto il peperone ‘mbuttunato, piatto-simbolo del ristorante, e il ferro di cavallo, emblema e logo del locale.

Maison Cilento 1780 e Mimì alla Ferrovia, due storiche realtà familiari napoletane, sono accomunate da un profondo senso di appartenenza, da una tradizione artigianale che si tramanda nel tempo e da una comune idea di eccellenza.
Le cravatte, sette pieghe realizzate secondo l’antica tradizione artigianale napoletana, rappresentano uno dei modelli più celebri della Maison, conosciuta nel mondo per l’eccellenza delle proprie manifatture. I foulard, in pura seta 90×90, reinterpretano invece l’immaginario visivo del ristorante.

Il peperone è declinato in maniera diversa su cravatte e foulard proprio per accentuarne l’eleganza e sobrietà da un lato e la vivacità e leggerezza dall’altro. La famiglia Giugliano, che da sempre guida Mimì alla Ferrovia, presente all’incontro nel proprio locale con i due cugini proprietari Michele Giugliano e Michele Giugliano junior, i figli Ida e Salvatore in rappresentanza della nuova generazione ha commentato con orgoglio: «Il legame con la Maison Cilento 1780 e l’attenzione di un autore come Maurizio de Giovanni testimoniano quanto il nostro ristorante sia, da oltre otto decenni, un punto di riferimento non solo per la cucina, ma per la cultura e la storia della città». L’appuntamento si è concluso con un pranzo degustazione a cura dello chef Salvatore Giugliano dedicato agli invitati, nel segno dell’eccellenza e dell’ospitalità che da sempre contraddistinguono Mimì alla Ferrovia.

 


Dai un'occhiata anche a:

Exit mobile version