di Laura Guerra
Spazio e Visione. Due elementi che raccontano il Dodici La Locanda del Gusto di Aversa e che lo rendono un luogo multifunzionale: un po’ locanda, ristorante per la domenica e le grandi feste di famiglia, pizzeria. L’ampio parcheggio ben dispone già all’arrivo. Sale ampie e giardino di ulivi con una pianta secolare di grande atmosfera, ben curati, e illuminati con gusto accolgono con ariosità.
Un posto dove la tradizione intesa come storia, abitudini, piatti e ricordi familiari si intrecciano con studio e ricerca contemporanei. E questa è la visione dei due fondatori Giancarlo Ferrandino, docente di Enogastronomia, Giuseppe Girone, food manager e Luigi Girone direttore amministrativo.
A tavola tutto questo si traduce in una proposta a ventaglio: pranzi e cene per piccoli tavoli o grandi tavolate; cucina classica di territorio ma anche piatti più creativi, eventi a buffet o serviti per cerimonie di famiglia dai numeri più importanti.
Ai fornelli firma il menu lo chef Vincenzo Sagliano che organizza la brigata in modo da soddisfare ogni esigenza e palato, tenendo in conto con sensibilità la cucina di territorio, la stagionalità, l’uso rispettoso di ingredienti freschi.
Una proposta che si arricchisce anche di un convincente menu pizza che prevede, partendo da un importante studio su farine e impasti, ottime pizze stese, condite e infornate da Raffaele D’Alessio.
Per starter le “Frizzelle” ti introducono nella filosofia del banco pizza: personale interpretazione della bruschetta abbiamo un boccone base semola di grano duro ad altissima idratazione e maturazione molto lunga condito con crema di Pecorino romano, Taleggio, Speck e funghi porcini. Molto golosa e avvolgente al palato la Montanarina con pomodorino di Corbara, un concentrato di sapore valorizzato da un buon olio. Corbarino che mantiene il filo di sapore sulla Margherita Corbara interpretazione interessante di un grande classico e prevede anche una spolverata di Parmigiano molto stagionato che ne attenua le punte dolci.
Fra le bianche consigliata la
illo: fiordilatte d’Agerola, fiori di zucca, formaggio Stravecchio e Prosciutto cotto arrosto aggiunto fuori fuoco.
Per la sezione Focacce si fanno notare la Agretto con il suo crunch, con tartare di manzo, agretti saltati sale e pepe, limone grattugiato a profumare. E la Capricciosa Plus con fiordilatte di Agerola, pancetta, pomodorino confit, carciofi, olive, leccine, polvere di porcini, olio e basilico; un trionfo di orto fresco. In entrambe emerge la capacità del fornaio che gestisce bene le cotture e manda in tavola il profumo di forno di casa.
Chiusura dolce con la Annurchina con crema di ricotta di pecora, confettura di mela annurca, cannella e limone candito.
Il servizio ritmato ma non affrettato, guidato da Antonio D’Alessio che segue gruppo di sala affiatato e ben coordinato con banco pizza e cucina.
Interessante la carta dei vini, conservati in una cantina a refrigerazione naturale.
Dodici ad Aversa è un indirizzo da segnare e da provare perché sa offrire un’interessante esperienza a tavola ed essere popolare e gourmet a seconda delle richieste degli ospiti.
Dai un'occhiata anche a:
- Pizzeria La Panoramica, pizza cilentana e cucina “confort food” a Giungano
- Nasce a Napoli Oltre “Pizzeria Democratica” dei fratelli Panico
- Pizzeria Mille Voglie: il sapore autentico della pizza tradizionale a San Nicola la Strada
- Pizzeria La Storia di Michele Friello, detto Friariello, a Vetralla
- Ohi Marì: a Marigliano una nuova pizzeria che profuma di ricordi e limoni
- Avellino, Il Marajà, la pizzeria tra Napoli e Oriente di Daniele De Iasio
- Loop Pizzeria Albignasego: la pizza firmata Oba
- Balocco Pizza Experience di Giuseppe Ciaburri: la buona pizza a Telese Terme