
Peppe Pagano, erede di una grande tradizione familiare impegnata nel mondo del vino, rilancia il matrimonio tra vitigni autoctoni e chardonnay. Una moda che imperversò nella prima metà degli anni ‘90 e che, come tutte le mode, è stata abbandonata dalla critica pur continuando ad esistere e a dare soddisfazioni. Pensiamo solo al Gravello di Librandi (Gaglioppo e Cabernet Sauvignon). Stavolta si mettenno insieme due grandi vitigni, il Fiano, uva a bacca bianca in grado di essere competitiva con qualunque vitigno della stessa tipologia, e l’internazionale Chardonnay. Lavorato solo in acciaio e conservato un anno prima della uscita, il Don Andrea 36.05, omaggio al padre di Peppe, si presenta fresco e pimpante, con bei profumi di frutta a polpa bianca e macchia mediterranea. Al palato freschezza da vendere. Abbinamenti con piatti strutturati.
DON ANDREA
3605 2016
SANTACOSTA
TORRECUSO
via T. Tedeschi, 16
www.santacosta.com
Tel 089 9960124
335 63 46 936
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