di Giancarlo Maffi
L’altra mattina stavo in un bel caffè pasticceria sul lungomare di Viareggio, appoggiato alla macchina del caffé. Indolente mi facevo il mio doppio macchiato solo schiuma scappellamento a destra, osservando il banco stipato di mondo: una coppia di francesi, lei straripante con complimenti al chirurgo plastico, una gnocchetta russa mica paglia che lavora nel negozio a fianco e un po’ di italiani assortiti.
Totale: un caffè lungo, uno corto, uno macchiato ma con latte scremato due cappuccinì accentati per i francesi, gli unici a fare una comanda normale, un “deca” ristretto ( ma che vor di?) e uno d’orzo.
Il francese maschio dice “ les italians sont encroyables. Tu a vous ? ils ont commande’ tous des cafe’ differents.
Gli rispondo in malo modo, nella sua lingua bellissima, che noi abbiamo inventato la civiltà e che loro erano rimasti ancora a un orribile cafè creme.
Questo per sciovinismo. In realtà rimasto solo con il barman mi sono messo a discutere con lui: ma quanti tipi di caffè differenti si bevono gli italiani ?
Mi risponde secco: ”60 milioni, perchè ognuno ci ha il suo, come la formazione dell’Italia calcistica. Adesso l’hanno imparato anche i marocchini che vendono borse. L’altro giorno uno di loro mi ha chiesto un decaffeinato americano macchiato.”
Vi faccio una lista , di quelli che vedo piu’ frequentemente, con foto sottotitolate :
caffè, caffè corto, caffè’ lungo
caffè macchiato
caffè doppio macchiato solo schiuma tazza grande ( è il mio )
marocchino (mai visto un nordafricano berne uno)
caffè americano (Gesù)
poi c’è tutta la pletora dei decaffeinati, declinati anch’essi in tutte le versioni
Quello mitico, da uomini veri? Caffè con la grappa…alle sei del mattino !
E quello del Guardiano del faro
Questo è un post copiativo, tanto per vedere l’effetto che fa e quindi vi tocca la domandina finale modello sondaggi di Sky: qual è il vostro preferito? Ne avete uno personalizzato? Scrivete qui sotto il vostro, fateci il piacere. Ci mancano un duemila contatti per arrivare a mezzo milione, questa settimana. Suvvia, dateci una mano.
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