di Enrico Malgi
Ecco qui l’ultimo vino assaggiato durante queste festività natalizie, di fine anno 2023 ed inizio 2024. Si tratta del magnum Falerno del Massico Collecastrese Dop 2019. Tipico blend campano di Aglianico all’80% e saldo di Piedirosso. Affinamento per il 50% in barriques e l’altro 50% in botti di rovere più grandi per circa un anno. Tasso alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale di intorno ai 35,00 euro.
Nel calice si appalesa un invitante colore rosso rubino scintillante. Bouquet depositario di un tripudio di calibrati e pervasivi profumi, che iniziano la loro avventura attraverso ammiccanti fragranze fruttate di amarena, prugna, mandorle, ribes, mirtilli e lamponi. Irresistibile poi l’appeal aromatico di fiori rossi, erbe aromatiche e spezie orientali, che vanno tutti insieme all’attacco di un naso perfettamente disponibile alla bisogna. In appresso non mancano poi gradevoli umori terziari di goudron, incenso, tabacco, caffè e cioccolato fondente. Impatto del sorso sulla lingua gioiosamente consistente, felicemente corposo e poi anche scorrevole, avvolgente, materico, austero, tonico, solido, complesso, rotondo ed equilibrato. Tannini permeati da un rigore aristocratico. Percezione palatale ricca di finezza e di espansione e che poi si rivela fresca, sapida, morbida, ferrosa, balsamica, ariosa, incisiva ed intrigante. Uso del legno ben dosato. Longevità tutta ancora da scoprire. Scatto finale persistente ed appagante. Perfetto l’abbinamento con un piatto di pasta al ragù e formaggi stagionati. Solito grande vino della storica e fidata azienda di Cellole.
Sede a Cellole (Ce) – S.S. Domiziana, 18
Tel. 0823 932088 – Fax. 0823 032134
Info@villamatilde.it – www.villamatilde.it
Enologo: Riccardo Cotarella, con la collaborazione in loco di Pier Paolo Chiasso
Ettari di proprietà: 110, di cui 70 vitati
Bottiglie prodotte: 700.000
Vitigni: Aglianico, Piedirosso, Primitivo, Abbuoto, Falanghina, Greco e Fiano.
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