ANTONIO CAGGIANO
Uva: fiano e greco
Fermentazione e maturazione: acciaio
Fascia di prezzo: da 5 a 1o euro
Il Fiagre è uno dei piccoli campioncini di cui abbiamo la fortuna di poter godere in Campania. Nato quasi per gioco in questa azienda che ha fondato il paese di Taurasi, era un blend di Fiano e Greco che nessuno ha mai pensato di conservare più a lungo del necessario.
Un primo lampo lo ebbi nel 2008 bevendo un Fiagre 1997 tirato fuori dalle cantine nel corso di una di quelle serate intime che restituiscono la gioia di vivere il freddo irpino riscaldati dagli amici e dalle persone che stimi per quello che hanno fatto.
L'altra sera ancora qui, gli stessi amici di sempre, si festeggiano le venti vendemmie di Antonio Caggiano e del figlio Pino che ha preso il testimone in cantina. E tra gli stuzzichini preparati dai fratelli Fischetti ecco per gli ospiti qualche bottiglia di Fiagre 2008.
Qual meraviglia: un vino tonico, efficiente sul cibo, in ottimo equilibrio, totalmente fresco e di buon frutto al naso, sapido e non dolce. Davvero una sorpresa e la conferma di come sia sempre saggio conservare queste bottiglie: regalano il meglio come al termine di un corteggiamento lungo il desiderio si può appagare.
Sede: Taurasi, contrada Sala
Tel. e Fax 0827.74043
www.cantinecaggiano.it
Enologo: Giuseppe Caggiano con i consigli di Luigi Moio
Bottiglie prodotte: 100.000
Ettari: 20 di proprietà. Vitigni: aglianico, fiano di Avellino, greco di Tufo
Dai un'occhiata anche a:
- Greco di Tufo 2008 docg Cantine dell’Angelo
- Terre di Dora 2006 Fiano di Avellino docg
- Vigna Cinque Querce 2006 Taurasi docg, Salvatore Molettieri
- Bianco di Bellona 2005 Coda di Volpe Irpinia Doc
- RediMore 2008 Irpinia Aglianico doc. Chi riposa è perduto
- Pietracalda 2012 Fiano di Avellino docg | Voto 88/100
- Radici 2013 Fiano di Avelino docg
- Ciro 906 Fiano di Avellino 2012 docg: una versione Magnum bevuta dopo dieci anni fa scintille