
Torniamo su questo bianco, diffuso un po’ ovunque in Campania ma che, dobbiamo dirlo, solo nell’areale della docg Greco di Tufo riesce ad acquisire un profilo olfattivo e gustativo immediatamente riconoscibile. Questo però non vuol dire affatto che al di fuori il Greco non possa trovare espressioni molto valide, in linea con il carattere stesso dell’uva. Nel Sannio da tempo Greco e Fiano sono prodotti da molte cantine anche se rispetto alla Falanghina sono in secondo piano. Ma i risultati sono spesso straordinari. E’ il caso per esempio di questo Greco 2019 dvvero buono, in linea con il livello qualitativo dell’annata per i bianchi che abbiamo avuto modo diriscontrare in più di una occsione.
Ha un frutto intenso al naso, al palato dopo poco più di un anno il vino appare già in perfetto equilibrio, ricco di vigore come appunto è sempre il Greco, e una incredibile capacità di abbinamento. Noi lo abbiamo provato ad esempio con un piatto di spaghetticon baccalà, asparagi e cacioricotta caprimo e ce la siamo goduta davvero molto.
Impossibile prevedere quanto tempo può durare, al momento almeno tre o quattro anni sicuramente.
Sede a Torrecuso Via Fontanavecchia.Tel.0824.876275 www.fontanavecchia.info. Ettari: 15 di proprietà Bottiglie: 150mila circa Vitigni: aglianico, piedirosso, falanghina.
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