di Maria Pranzo
Tre dei più grandi produttori che ci rappresentano all’estero hanno deciso di dimostrare la qualità dei vini italiani sfidando i Bordeaux più conosciuti.. e pagati.
Il primo Marzo di quest’anno Marchesi De’Frescobaldi, Marchesi Antinori e Castello di Banfi hanno invitato importanti giornalisti e opinion leader di Hong Kong ad un prezioso blind tasting nel ristorante italiano Domani aiutati dal restaurant manager Stefano Bassanese, che non perde occasione per ospitare i migliori vini italiani (ricordiamo che ad Aprile il ristorante Domani ospiterà per la seconda volta l’asta per i vini italiani organizzata da Gelardini & Romani).
I risultati del tasting hanno stupido tutti ed emozionato l’incredulo presidente dell’Hong Kong Wine Society e i celebri sommelier presenti.
Château Angelus 2008 (173 euro) ha avuto lo stesso punteggio di Excelsus 2007 di Castello di Banfi (37 euro) e il Solaia 2008 dei Marchesi Antinori (170 euro) ha stupito tutti ottenendo il punteggio più alto e superando persino Château Lafite 2008 (980 euro). Il punteggio più basso è stato ottenuto da una bottiglia di Château Margaux 2008 da 470 euro.
Ecco i vini protagonisti del tasting in ordine di punteggio
- Solaia Antinori 2008 (1.750 HKD)
- Château Pichon 2008 (1.090 HKD)
- Mormoreto Marchesi De’Frescobaldi 2008 (438 HKD)
- Château Lynch-Bages (1.010 HKD)
- Castello Banfi Excelsus 2007 (383 HKD)
- Château Angelus 2008 (1.780 HKD)
- Château Lafite 2008 (10.080 HKD)
- Château Margaux 2008 (4.900 HKD)
Una semplice iniziativa promossa da tre produttori può aiutare l’immagine di tutto il vino italiano all’estero dimostrando che, soprattutto quando l’etichetta non può condizionare il punteggio, la qualità dei nostri vini è più che apprezzata.
Allora grazie a Frescobaldi, Antinori e a Castello di Banfi per questo momento di orgoglio patriottico!
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