
di Marco Galetti
Antica Osteria dei Camelì, la sala principale
In una vecchia corte cinquecentesca nel piccolo paese di Ambivere, un’osteria di paese è diventata a tutti gli effetti, nell’arco di oltre un secolo e mezzo, uno dei migliori luoghi del panorama lombardo, e non solo, a livello d’accoglienza e di ristorazione.
Uno degli avi di Camillo Rota, l’attuale proprietario dai modi garbati e signorili, nel 1856 acquistò questo luogo che oggi è gestito dallo stesso Camillo, maitre e sommelier, e dalla moglie Loredana che si occupa della cucina.
Il sito dell’Osteria riporta correttamente sia i prezzi dei vari menù proposti che quelli delle scelte alla carta nonché il costo delle bottiglie suddivise per tipologia, regione e nazione, le immagini si riferiscono alla mia visita di venerdì 14 Novembre a pranzo e al menù di lavoro proposto quel giorno.
Le scelte alla carta in notturna o in occasione di una festività, memorabile la serata di fine anno di qualche anno fa, riservano al cliente ulteriori attenzioni (penso alla straordinaria piccola pasticceria) e maggiori alternative pur mantenendo la linea di cucina fedele a questa scelta casalinga, salutista, di estrema leggerezza e digeribilità, mentre il morso in termini di gusto, di apprezzamento per quanto viene servito, non ne risente.
Focaccia alla curcuma servita tiepida e poi pane, taralli, piccole sfoglie di produzione propria
Pasta fatta in casa al ragù
Casoncelli bergamaschi di ottima fattura da sempre in carta
Baccalà con verdure cotte
Roast beef con verdure crude
Speziato e apprezzato, Vintage 2019 N.3 di Bressan, nona generazione di mastri vinai, dopo un’ottima bollicina francese questo rosso sorprendente
Un assaggio di torta cioccolato e pere con gelato e, bonus per l’attenzione, con pere caramellate per chi mi accompagna che non ama il gelato, qualche ulteriore considerazione prima del conto e dell’indirizzo di un luogo nel quale la parola ristorazione risuona dal 1856 e l’accoglienza è davvero d’altri tempi.
Di posti così ce ne sono pochi, penso al contesto, alle sale eleganti, alla dimensione dei tavoli, alla distanza dagli altri ospiti, alla temperatura degli ambienti, ai posti auto nella vecchia corte, alla musica di sottofondo, alla giusta quantità delle porzioni, alla digeribilità dei piatti (da sempre peculiarità di questo locale), alla qualità degli ingredienti, all’estrema gentilezza di Camillo che si è scusato più volte per aver servito a chi mi accompagna il secondo calice di bianco con un piccolo trascurabile ritardo, penso all’opportunità di poter pranzare in un posto molto bello e armonico ad una costo accettabile (non dobbiamo dimenticare che il livello del luogo, del servizio e delle portate è davvero alto).
Di posti così ce ne sono pochi, raramente mi è capitato che in occasione di un pranzo di lavoro mi venissero serviti due calici di alto livello, nemmeno le stelle Michelin brillano in questo senso purtroppo, raramente mi è capitato di ricevere le scuse da un ristoratore senza aver mosso alcun appunto e l’onestà intellettuale è un valore che ho sempre apprezzato.
Di posti così ce ne sono pochi e ci sono tanti motivi per tornarci.
Antica Osteria dei Camelì
Via Guglielmo Marconi 13
Ambivere BG
Tel 035 908000
Visitato il 14 Novembre 2025
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