Un tempo regina dello street food e simbolo del comfort food italiano, oggi la pizza vive una vera metamorfosi. Entra nei menù dei grandi hotel e si trasforma in un’esperienza sofisticata, fatta di impasti e ingredienti ricercati e abbinamenti studiati. Mentre le pizzerie si evolvono in spazi di design, curano il branding e sperimentano format inediti, tra cocktail pairing, carte dei vini e atmosfere da lounge bar, la pizza si afferma come protagonista di una nuova cultura dell’ospitalità. Dai vicoli di Napoli è ufficialmente entrata nell’era del luxury, diventando protagonista nei menù dei grandi hotel. Dai rooftop di New York agli hotel di Tokyo (nella prestigiosa guida 50 Top Pizza World c’e ne sono diversi indirizzi), la pizza entra nei menù come simbolo di comfort food elevato, accessibile ma elegante. L’arte del pizzaiolo, dunque, incontra l’eleganza dell’hôtellerie. È quello che accade in alcune delle strutture alberghiere più esclusive, che hanno inserito la pizza tra le loro proposte gastronomiche. Ne è un esempio emblematico il Caruso Belmond Hotel di Ravello, che firma una delle esperienze più raffinate della nuova era pizza-lifestyle. La città della musica e perla della Costiera Amalfitana, Patrimonio UNESCO, dove bellezza, arte, storia e gusto si riuniscono in un unico luogo, accoglie l’arte del pizzaiolo che condivide con la località lo status di patrimonio immateriale UNESCO.
Il lussuoso Caruso Belmond Hotel a Ravello, ospitato nel palazzo dell’XI secolo affacciato su uno dei panorami più suggestivi della costiera, tra affreschi d’epoca, giardini e terrazze, vanta anche una spettacolare piscina a sfioro sospesa tra cielo e mare. Ed è in questo scenario da cartolina, che Mariano Guarnieri prepara le pizze per gli ospiti dell’hotel e per chi decide di vivere una serata speciale varcando la porta del Caruso Grill.
La Pizza Table: Lei, Lui, L’altro
Il cuore dell’esperienza è un antico forno a legna della famiglia Caruso, ristrutturato a livello funzionale nel 2022, rimanendo intatte le mura, e oggi trasformato in palcoscenico per la degustazione Pizza Table “Lei, Lui, L’Altro” con un percorso di quattro pizze servite in pairing con calici selezionati tra Champagne, vini locali, nazionali e internazionali, in millesimi particolari. Gli ospiti sono seduti proprio di fronte al pizzaiolo, osservando da vicino ogni fase della preparazione: stesura, condimento e cottura, con il sommelier a rendere con gli abbinamenti ogni pizza table u’esperienza personalizzata e da ricordare.
L’impasto del pizzaiolo Mariano Guarnieri, che avevamo conosciuto anni addietro al Foro dei Baroni, è a lunga maturazione e preparato con acqua oligominerale naturale proveniente da una sorgente incontaminata del Parco Nazionale del Cilento. Il blend di farine biologiche da grani antichi dà vita a una base a metà tra la pizza napoletana verace e quella contemporanea, con un bordo leggermente croccante e un tocco rustico ricercato.
I topping nascono dalla collaborazione con lo Chef Resident Armando Aristarco, che oltre a guidare il ristorante Belvedere, vera vetrina della dieta mediterranea in Costiera, gestisce l’offerta a tavola al Caruso Grill e al Bar Caruso. Anche il menù piscina, chiamato “Murzilli” (piccoli morsi in napoletano), porta la sua firma.
Il focus sono le materie prime, frutto di una ricerca meticolosa tra artigiani agricoltori, casari, frantoi, come il pomodoro Datterino Corbarino bio dell’Azienda Maida, la mozzarella biologica del Caseificio Aurora, l’olio EVO dell’Azienda San Salvatore – Marco Rizzo, l’origano dei Monti Alburni, basilico fresco e i celebri limoni della Costiera Amalfitana. Anche la legna per il forno arriva localmente, dai Monti Lattari. Una dispensa, dunque, che diventa un bigliettino da visita importante per un’esperienza fuori dall’ordinario, con la pizza, simbolo del Made in Italy, che diventa base di divulgazione della biodiversità e della creatività.
Al Caruso Belmond Hotel la tradizione è trainata dall’innovazione. Oltre alla possibilità dell’esclusiva degustazione, è possibile scegliere il proprio gusto da un menù di dieci pizze (incluso un calzone), che spaziano dalle classiche Marinara e Margherita, sempre in vetta alle preferenze, alla inossidabile Quattro Stagioni. Poi la Pizza Caruso, dedicata all’hotel, condita con pomodoro, bocconcini di bufala, capperi, alici di Cetara, olive di Ferrandina e origano, una proposta al tonno fresco, l’originale Amore Piccante, con salame di Gioi e stracciatella di bufala, e la creativa Pizza Fumé, con provola affumicata di Jersey, crema di melanzane affumicate, zucchine alla scapece e peperoni grigliati. Chiudono la selezione due Pizze d’Autore: Tartufo, con funghi, guanciale e tartufo, e la Crudo in Pizza, una vera celebrazione del gusto: fior di latte di Tramonti, pomodori gialli del Piennolo, stracciatella di bufala, limone Costa d’Amalfi IGP, olio EVO, gamberi rossi crudi, scampi, tonno rosso e 10g di caviale Siberian Royal.
“La pizza per gli ospiti del Caruso Belmond Hotel è una componente importante per la loro food experience”, racconta lo chef Armando Aristarco, “e noi siamo pronti per
renderla indimenticabile”.
La sala del Caruso Grill dedicata alla pizza, è affacciata sull’infinito pool e l’elegante ambiente, il servizio impeccabile e l’esposizione unica del Caruso Belmond Hotel rende ancora di più la pizza indimenticabile, dimostrando come la preparazione simbolo dell’Italia sia oggi ambasciatore di lusso accessibile, gusto autentico, eleganza e qualità elevata.
Con pizze dai 24 ai 98 euro, il sommelier dedicato agli abbinamenti e un tablewar creato per Caruso dalla ceramista Cristina Scarano, la pizza si trasforma un’esperienza curata a 360 gradi, dove nulla è lasciato al caso.
Pizza da 24 a 98 €
Per il Pizza Table chiedere informazioni: www.hotelcaruso.com
Ristorante Belvedere Belmond Hotel Caruso, Ravello
Piazza San Giovanni del Toro, 2
Telefono: 089 858801