di Marco Milano
Quante volte si è desiderato poter gustare la pizza napoletana, quella conosciuta in tutto il mondo, invidiata da tutti, a casa, ma ci si è sempre dovuto adattare a dei diversivi…Dalla pizza in teglia al tentativo di pizza tonda e cotta nel “fornetto”, magari anche quello elettrico ma con “base” in mattone, oppure per i privilegiati pizze con forno a legna in giardino, sino a chi, arrendendosi all’evidenza della scarsa abilità come pizzaiolo casalingo, acquistava l’ambita margherita direttamente in formato surgelato, magari nella migliore versione possibile in fatto di qualità.
Ora è ovvio che per i cultori della vera pizza soltanto l’idea di consumarne una surgelata e non “fresca” fa storcere il naso, ma il fatto di trovare, ora, una vera pizza napoletana preparata a mano da un maestro pizzaiolo napoletano doc, cambia le carte in tavola e rende meno problematico questo lungo (e antipatico) periodo di zone rosse, ristoranti off limits, e quant’altro, purtroppo, sta diventando la triste attualità. La pizza surgelata di Salvatore Vesi, in questo senso, è una salvezza, la possibilità di mangiare a casa quella che soltanto a Napoli, seduto ai tavoli (quanta nostalgia…) o a portafoglio mentre si passeggia (altra nostalgia…) si può provare così buona. E considerate le lunghe e continue limitazioni, tra un lock-down e l’altro almeno la pizza surgelata di Salvatore Vesi non fa perdere il contatto con la realtà dei “tempi belli” della pizza napoletana al tavolo. Maestro Pizzaiolo, nato e cresciuto nel cuore di Spaccanapoli, terza generazione di pizzaioli, Salvatore Vesi è riuscito in un capolavoro, ovvero portare avanti la tradizione di famiglia, rispettare i prodotti tipici del territorio, mettere in ogni pizza amore e passione, “portandolo a casa” delle persone, il tutto con l’aiuto del suo staff di famiglia. Innovazione e sguardo al futuro ma in assoluto ossequio alla tradizione e utilizzando i migliori prodotti (partner sono “Sorì – dal cuore naturale di Roccamonfina”, “Molino Grassi”, “Ciao – Il pomodoro di Napoli”, l’azienda agricola “Terra Viva”). Per non mancare all’appuntamento della pizza perfetta sul suo sito (www.salvatorevesi.it) Salvatore Vesi ha pubblicato anche “le istruzioni” per l’uso: “Con pizza scongelata (per 20 minuti) mettere nel forno preriscaldato 180°C per 4/5 minuti. Con pizza congelata mettere nel forno preriscaldato 180°C per 9/10 minuti”. E così Salvatore Vesi che nel suo lungo e prestigioso curriculum, oltre ad essere membro di varie associazioni della “Vera Pizza Napoletana”, è titolare di numerosi trofei compreso lo “scudetto” della “Pizza Margherita S.T.G.” (Specialità Tradizionale Garantita) nel 2005, ha portato la pizza napoletana, preparata a mano, cotta a forno a legna e surgelata a casa di tutti. Una fortuna che mai come in questo duro periodo di restrizioni sul fronte della ristorazione può essere un modo per gustare con “normalità” la tanto amata pizza napoletana, seppur costretti a farlo in casa.
Dai un'occhiata anche a:
- La fabbrica dei sogni di Niko Romito e il progetto sul pane
- Frittura di pesce? La top ten di Roma secondo il Messaggero
- Il regalo ideale? Una cena in un cofanetto
- Costa d’Amalfi, Furore Rosso 2014, Marisa Cuomo, il difetto evidente e altri descrittivi
- I miei migliori morsi del 2024 in ordine di apparizione : 009 quello dato al coniglio nella trattoria del 1918
- Falsi d’ Autore: la tartare di bufalo e Il Vairo del Volturno
- Novità a Firenze arriva il Museo della Bistecca. La nuova apertura, nel centro di Firenze, dove l’arte incontra la carne
- Il Giovane Bacco, unicum nella Villa Augustea a Somma Vesuviana