
Fra i tanti assaggi fatti al Vinitaly vi segnalo questo Chianti Rufina 2020. Vi confesso che sono all’antica, non del ‘900 ma dell’800 e per me etica ed estetica non possono che coincidere. La decadenza inizia quando le due cose si scindono. In questo caso l’etica è una proprietà solida della famiglia Casadei che dal 1990 ha avviato la produzione nel “Chianti più alto” impostando tutto, ante litteram, sui principi biodinamici del rispetto della terra, di una figlia,Elena, già al lavoro da enologa, di un progetto che coinvolge in maniera non folklorica la Sardegna creando per la prima volta i presupposti di parlare, ed è tanta roba, di un dopo Tachis originale e solido. Questo rosso da uve sangiovese fresco, vivo, narrante e coinvolgente era impossibile non mandarlo giù. Un vino pazzesco che ti fa entrare nel paesaggio e nella bella storia di una famiglia italiana.
TERRAE ELECTA LASTRICATO 2020
CHIANTI RUFINA
CASTELLO DEL TREBBIO
PONTASSIEVE
Via Santa Brigida,9
Tel. 0558 304900
Biodinamico certificato
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