
di Tommaso Esposito
In riva al mare che fatica questi seminari di Slow Food sulla Pizza.
Oggi c’è Vito Trotta, esperto Slow Food, e Attilio Bachetti Pizzaiolo alla Pignasecca.
Si parte dalla farina.
Le sue varietà e le sue qualità.
Poi si passa all’impasto.
L’acqua, il sale, il lievito.
Le ore della crescita e del riposo.
Le differenze.
Il tatto.
L’olfatto.
Il gusto.
Attilio è bravo.
Gioca con il piccolo Mario.
E mentre Vito racconta le sue conoscenza.
C’è l’ansia dell’assagggio.
A mala pena trattenuta.
Il ripieno.
E poi la Margherita.
Con l’impasto a ventiquattro ore.
E quello a dodici.
Vince il primo e non poteva essere diversamente.
Dai un'occhiata anche a:
- Barolo en primeur 2025: al via la quinta edizione, con la degustazione tecnica presieduta da Donato Lanati, a Enosis Meraviglia
- La cucina di Salvatore Morello e i vini di Frank Cornelissen si incontrano da Concezione
- Il Vulture si presenta al mondo con l’olio e il vino
- Campionato della Mozzarella 2025: Paestum vince ancora su Napoli e Caserta
- Festival delle Ostriche in Irlanda: tutto sul campionato di apertura e le ostriche native di Galway
- A Caserta il vino ha il suo palcoscenico: torna al la Reggia Terra di Lavoro Wines
- Presentata la pizza napoletana per chi soffre di disfagia | Antica Pizzeria Da Michele in the World
- Successo per la seconda edizione di Emozione tra le Stelle la cena in memoria di Luciano Bifulco
