
500 gr. di panciacche (pasta fresca fatta a mano con farina di grano duro e uova)
6 fette di pomodori secchi sott’olio tagliati a strisce
1 cucchiaino di capperi
un filetto di acciuga di Cetara sott’olio
uno spicchio d’aglio
una bella manciata di mollica di pane sfregolata grossolananente
1 tazzina da caffè di olio extravergine di oliva
*******
In una padella capiente adagiata sul gas verso olio,aggiungo i capperi dissalati il filetto di acciuga. Faccio riscaldare molto bene gli ingredienti, rigirando spesso e soprattutto non mi allontano mai dalla padella.
Quando l’olio è ben caldo aggiungo la mollica di pane e la faccio tostare(quasi un po’ bruciata) solo a questo punto aggiungo i pomodori secchi,lascio insaporire.
Intanto calo la pasta, che sarà in un minuto(cioè appena bolle è cotta-essendo pasta fresca)tolgo la pasta con la schiumarola e la verso direttamente nella padella……..spadello per pochi attimi saltando il tutto,aggiungo il caciocavallo e prezzemolo tritato.
Servire caldissime.
Deliziose!!!
Nb.se il tutto vi sembra un po’ asciutto si può aggiungere un po’ di acqua di cottura delle panciacche.
Questa ricetta è dell’Agriturismo Masseria del Procaccia di Solopaca (Bn) ed è stata raccolta da Marina Alaimo.
Dai un'occhiata anche a:
- Fusilli con salsa di pomodoro del piennolo e pancetta
- Spaghetti della Befana
- La lasagna riccia di Ferragosto di Mamma Rita
- Bucatini alla carbonara con asparagi selvatici
- Fusilli avellinesi al tegamino, la ricetta che spopolava negli anni ’80 da Titino a Mercogliano
- La Lasagna Express di Peppe Guida, la ricetta veloce della lasagna
- La ricetta di stagione. Gnocchi con porcini e coniglio
- Pasta e fagioli alla napoletana