
di Enrico Malgi
Anno di fondazione 1932, soci conferitori 400, ettari vitati 1.000, bottiglie prodotte ogni anno più di un milione. Ecco questi sono i numeri che contraddistinguono la Cantina Sociale Produttori Vini di Manduria, che esprime sempre un alto tasso di qualità per tutti i suoi vini. Basta vedere, in proposito, gli innumerevoli riconoscimenti che l’azienda tarantina riceve ogni anno. Come succede immancabilmente anche a Radici del Sud, ove riscuote sempre grande successo: il Leggiadro Spumante Rosè ha conquistato il primo posto nel 2016 e la seconda piazza nel 2017, mentre il Sonetto Primitivo ha raggiunto la prima posizione sempre nel 2017. E nel 2018? Niente paura, ci ha pensato l’etichetta Leggiadro Spumante Metodo Classico Bianco Brut Salento Igt 2014 a scalare la vetta, così come ha deciso la giuria dei Wine Writers.
Blend di fiano all’80% e saldo di malvasia bianca per apportare più aromaticità. Quattro anni di maturazione complessivamente, di cui due anni e mezzo sui lieviti. Gradazione alcolica di dodici e mezzo. Prezzo finale sotto i 15,00 euro. Un vero affare!
Coronato di “leggiadra” spuma (è proprio il caso di dirlo) il bel colore giallo paglierino carico e brillante. Perlage calibrato, fine e persistente. Al naso si affastellano intensi e variegati profumi di melone cantalupo, di pesca bianca, di mela verde, di sottobosco, di glicine, di fiori d’arancio, di crosta di pane e di pasticceria secca. Venature di erbe aromatiche. Palato fine, divertente, giocoso, vivace, freschissimo, pimpante, morbido, sapido e cremoso. Timbro minerale di bella verve. Finale appagante e voluttuoso. Su finger food, formaggi freschi e carne bianca.
Sede a Manduria (Ta) – Via Fabio Massimo, 19
Tel. 099 9735332 – 9738840 – Fax 099 9701021
info@cpvini.com – www.cpvini.com
Enologo: Leonardo Pinto
Ettari vitati: 1.000 – Bottiglie prodotte: 1.000.000
Vitigni: primitivo, negroamaro, malvasia nera e bianca, fiano, verdeca e chardonnay.
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