di Marco Contursi
E’ stata un successo la partecipazione della delegazione campana di Onas (org. nazionale assaggiatori salumi) in terra emiliana, alla manifestazione Gola Gola che ha portato a Parma migliaia di appassionati di food.
Sette le aziende salumiere che hanno partecipato al laboratorio del gusto sui salumi campani, condotto dai delegati di Napoli e Salerno, Delle Femine e Contursi e dal delegato di Parma, Professor Spisni.
Macelleria Di Cotte e di Crude di Aiello Remigio, Prosciuttificio Ciarcia, Agriturismo Mastro Francesco, Salumificio Artigianale GIOI, Aeclanum salumi, agricola Biancaniello, Macelleria del Centro Storico di Salvatore Calabrese, queste le aziende che hanno proposto in degustazione alcune loro specialità:Salame di San Giovanni, Guanciale dei monti Lattari, Culatello Irpino, lardo e pancetta di suino nero, cervellata di Gioi, prosciutto del contadino, soppressa irpina, dosso e spalla sgambata.
Lusinghiero il riscontro ottenuto dalla delegazione campana, in quella che è considerata la patria italiana dei salumi. Oltre 60 le persone intervenute ai laboratori curati dall’Onas, meravigliati della qualità dei prodotti campani. Infatti il culatello di Ciarcia e il prosciutto del contadino non hanno sfigurato vicino ai più famosi omonimi parmensi mentre la soppressa irpina, il salame di san Giovanni e la cervellata di Gioi hanno conquistato i presenti col loro gusto deciso che ben si sposava al Gragnano doc portato in abbinamento.
Con il guanciale dei lattari e il lardo di suino nero casertano poi è stato un rigore a porta vuota, irresistibile la loro scioglievolezza, data da animali maturi e che hanno mangiato bene. Una bella soddisfazione per le delegazioni Onas di Salerno e Napoli che ormai da 10 anni attraverso corsi e degustazioni tematiche portano in giro la cultura campana dei salumi anche grazie ad aziende sensibili che non temono di confrontarsi con colleghi di altre zone d’Italia e mandano i loro prodotti in assaggio.
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