di Dora Sorrentino
Direttamente dal produttore al consumatore, totalmente a chilometro zero il latte di bufala presentato da Luigi Taglienti a Le Strade della Mozzarella. Latte pastorizzato e fiori di salvia, questo è l’entrée per gli ospiti della sala Rock&White.
Una bella prova di coraggio nel suo intervento, due piatti dai sapori decisi, ingredienti difficili da abbinare, quasi da far storcere il naso al solo sentirne parlare, come ci ha anticipato Alberto Cauzzi. Eppure Luigi Taglienti, già chef del Trussardi e Palazzo Parigi a Milano, ci sorprende e ci fa riflettere. Il primo piatto è mozzarella con salicornia, una meringa di orzata e foie gras, una presentazione che si può posizionare come antipasto o predessert.
Il colpo di scena arriva con una mozzarella profumata al cetriolo, che le conferisce un sentore delicato, con ostrica emulsionata con limone, salsa di lièvre à la royale, un accostamento disturbato da salmone e polvere di caffè.
Foto di Francesca Massa
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