(ANSA) – ROMA, 25 NOV – Bastano tre mesi di dieta mediterranea per ridurre il rischio cardiovascolare del 15%. Lo dimostra lo studio condotto da Denis Lairon, dell’università di Marsiglia, pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition. Da tempo si decantano le virtù salutari di un regime alimentare ispirato alla tradizione mediterranea e si elogiano la proprietà dei suoi ingredienti di base, come l’olio d’oliva, ma finora pochi studi hanno monitorato gli effetti protettivi della dieta mediterranea su un breve periodo di tempo, confrontandola con altri regimi alimentari. A tale scopo i ricercatori francesi hanno arruolato 212 individui con moderato rischio cardiovascolare, chiedendo loro di seguire per tre mesi o la dieta mediterranea o una dieta a basso apporto di grassi. Ai partecipanti che seguivano la dieta mediterranea è stato raccomandato di consumare pesce almeno tre volte a settimana e carne non più di una volta, in più gli uomini potevano bere due bicchieri di vino rosso al giorno, le donne solo uno. Gli altri volontari dovevano invece preferire le carni bianche e il pesce e evitare i grassi saturi (quelli di origine animale). Dopo i tre mesi tutti i partecipanti avevano perso un pò di peso ma, mentre coloro che avevano seguito la dieta mediterranea mostravano un calo del colesterolo del 7,5%, gli altri solo del 4,5%. Il colesterolo cattivo è uno dei peggior nemici della salute cardiovascolare, hanno rilevato i ricercatori, e il calo riscontrato negli individui che hanno seguito la dieta mediterranea corrisponde ad una riduzione del 15% del rischio complessivo di malattie cardiovascolari, significativo per un periodo così ristretto di tempo.(ANSA).
Y27 25-NOV-05 19:12 NNN
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