
di Tonia Credendino
A Casola, piccola frazione a ridosso della più conosciuta Casertavecchia si è svolta una piacevole serata dedicata ai sapori della nostra terra ma soprattutto un’occasione per ritrovarsi e confrontarsi.
Ottocentesca la residenza, Corte de’ Rossi, che ci ha ospitati, immersa nella totale tranquillità di una vera oasi verde di pace.
Tra i presenti il promotore dell’evento Francesco Marconi fiduciario della Condotta Slow Food CE, Nicola Cecere che con le sue sorelle porta avanti la storica azienda bufalina di Cancello Arnone, i coniugi Angelino con il loro ultimogenito Petali – Rosato di Primitivo.
Al buffet le gustoce olive caiazzane di San Prisco e le verdure dell’orto biologico de La Colombaia.
Lieta l’unione che ancora una volta ha stimolato alla riflessione sulle potenzialità di un territorio sempre più devastato ma che oggi come mai chiede riscatto e lo fa con intelligenza e spirito di gruppo.
Dai un'occhiata anche a:
- La mostra Premio Caputo vola a New York: al via il tour internazionale della cultura napoletana
- Che sapore ha l’Aglianico del Taburno in rosa?
- Alta Campania Wine Fest, vino giovane, energia vera, successo reale
- Le Cantine Carputo raccontano i loro vini del mare
- “La cucina napoletana” di Luciano Pignataro torna in libreria: una tradizione viva che parla al presente
- Alla pizzeria Robertino Cupo di Palomonte Otto Mani e un Forno: la bella serata dei quattro pizzaioli degli Alburni e del Vallo di Diano
- Paestum Pizza Fest 2025: il racconto della prima giornata
- Concettina ai Tre Santi riapre da Pasqua a Capri, con la leggerezza e il cuore del Rione Sanità