VITICOLTORI CASAVECCHIA
Uva: pallagrello bianco
Fascia di prezzo: da 1 a 5 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
Dopo un inizio un po’ incerto sembra aver imboccato la strada giusta questa azienda guidata dal sindaco di Pontelatone Alfonso Cutilli. Ne è la prova questo Pallagrello che conferma l’eccezionale annata bianchista per la Campania, simile alla 2001. Il clima davvero temperato, da manuale, ha infatti spinto contemporaneamente sia sull’eleganza che sulla struttura del vino raggiungendo un grande equilibrio. Dopo il 2002 annacquato dalle piogge e il difficile e siccitoso 2003 finalmente i bianchi possono esprimersi al meglio anche se è necessario sicuramente aspettare ancora qualche mese, diciamo dai due ai cinque a seconda delle tipologie. Ora l’azienda, nata come produttrice di Casavecchia, ha giustamente affiancato questo bianco tipico delle colline caiatine ai suoi due rossi, un po’ come i produttori della zona di Taurasi rispettosi della tradizione come Molettieri e Cortecorbo hanno affiancato il Coda di Volpe ai loro rossi. Questo Pallagrello ci è piaciuto molto, ha un naso molto intenso, floreale e minerale con qualche nota di frutta bianca, in bocca è giustamente sapido, minerale, intenso, persistente, abbastanza fresco. Una bella esecuzione, insomma, da abbinare ad una bella pasta con i piselli freschi o anche su un fiordilatte.
Sede a Pontelatone. Via Madonna delle Grazie, 28. Ettari: 30 di proprietà dei soci. Enologo: Maurizio Alongi. Bottiglie prodotte: 80.000. Vitigni: casavecchia, pallagrello.
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