di Carmen Autuori
Nel mondo della pasticceria contemporanea, dove l’innovazione spesso rischia di oscurare le radici, Filippo Cascone si distingue come un custode del gusto autentico.
La scelta del nome, Mastro Fornaio, non è casuale: richiama tradizione, competenza professionale e passione nell’arte della panificazione. Filippo Cascone, che potremmo definire un vero artigiano del gusto, è stato da sempre affascinato dal mondo della lievitazione. Originario di Castellamare di Stabia, ha aperto il primo panificio a Lettere, luogo della sua infanzia, ed il secondo ad Angri. Entrambe le attività producono innanzitutto pane destinato ad importanti strutture ristorative, e poi dolci da forno e grandi lievitati.
Cascone appartiene alla nuova leva di artigiani la cui filosofia si basa su tre concetti fondamentali: il tempo, la materia di primissimo ordine, il rispetto della tradizione.
Nel suo laboratorio il punto di partenza è la selezione delle farine ottenute da grani antichi italiani macinati a pietra per conservare aroma e nutrimenti. L’attenzione alla filiera corta è quasi maniacale: ogni fornitore è scelto per la sua etica e per la qualità dei prodotti.
Grande cura anche nella gestione del lievito madre che distingue in maniera netta i suoi panettoni, da quelli di produzione industriale, per il profumo e l’incredibile struttura della maglia glutinica perché, secondo Cascone, “il lievito trattato con attenzione, pazienza ed equilibrio ti restituisce ciò che gli dai”.
Tutti i grandi lievitati firmati Filippo Cascone sono elegantemente essenziali e caratterizzati da pochi ingredienti che vanno a completare, senza coprirlo, l’aroma straordinario che regala il lievito madre.
Le farine campane, il fondente al 70% di altissima qualità, insieme alla vaniglia del Madagascar, l’immancabile albicocca vesuviana, i limoni di Sorrento Igp, il miele e la frutta secca selezionata che impreziosiscono i suoi lievitai raccontano un artigiano che non ama stupire, ma essere autentico.
Cascone Mastro Fornaio
Via Fleming 50
Angri
Telefono 081 224 8243
Dai un'occhiata anche a:
- Azienda agricola Nuvole, fichi e gelato a Eboli e Felitto
- Choco-story-torino: lo spettacolare e imperdibile Museo del Cioccolato e del Gianduja voluto da Pfatisch
- Cristorè Caffetteria e Pasticceria a Portici, un giardino segreto tra burro, bellezza e visioni cucite a mano
- San Valentino: una celebrazione dell’amore in tutte le sue forme
- La Pasticceria La Ruota compie 50 anni
- Cesto Bakery a Torre del Greco, Catello Di Maio rilancia la mela Limoncella con un panettone artigianale unico
- Il nuovo dolce di Moccia a Napoli: il Trallallà
- La pastiera napoletana nel forno a legna, la tradizione rivive a Brescia