Ricetta di Procida: gli spaghetti ai ricci di mare di Libera Iovine

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'O Pignattello, Ischia - Chef Libera Iovine

A Procida il piatto tipico è spaghetti ai ricci di mare, che possono essere raccolti in determinati periodi dell’anno ed inoltre in una misura non superiore ai 50 per volta. E’ prevista una pausa biologica di tre mesi durante i quali non possono essere presi per favorire il ciclo produttivo. Ma c’è una novità: tra i pochi casi in Europa e terzo in Italia, Michele Trapanese ha scelto qualche anno fa di progettare un allevamento di riccinelle acque antistanti l’isola. Lui è  amministratore della Società Echinoidea Srl, che dal 2016 si occupa di creare l’habitat perfetto per l’allevamento dei ricci procidani.
Ed è notizia di inizio gennaio la loro prima fertilizzazione in vitro, che tra qualche anno permetterà di avere una fortissima presenza di ricci nello spazio dedicato all’allevamento e di risolvere il problema della carenza. Giusto in tempo per il 2022!

Qua vi proponiamo la ricetta dei ricci di mare della cuoca più famosa dell’Isola, Libera Iovine, prima stella Michelin con il ristorante Il Melograno a Ischia, raccolta per Cucina a Sud.

Spaghetti ai ricci di mare

Di Libera Iovine

Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti

Ingredienti per 4 persone

Preparazione

Mettere a cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata.
Mentre sono in cottura, rosolate l’aglio tagliato finemente assieme alle bucce di limone tagliate a striscioline e i sei o sette pomodorini tagliati precedentemente a cubetti.
A questo preparato aggiungete l’acqua dei ricci precedentemente conservata.
A cottura al dente togliete gli spaghetti dal fuoco ed aggiungeteli al sugo appena preparato, amalgamando il tutto ed aggiustando di sale.
Spostate la padella dal fuoco ed aggiungete i ricci, con il prezzemolo e la menta.
Fate saltare lo spaghetto ottenuto in padella e servite, il piatto è pronto!


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