
I due grandi vini bianchi italiani sono il Fiano di Avellino e il Verdicchio. Una affermazione che si basa sulla esperienza e soprattutto sulle capacità evolutive che riescono ad esprimere con il passare degli anni. Ecco per esempio questo vino sugli scudi e ben conosciuto dagli appassionati, provato sul alcuni piatti eccezionali di Cristian Torsiello all’Arbustico di Paestum. Si tratta di un bianco da uve coltivate da Riccardo Baldi su suoli argillosi a circa 400 metri di altezza e lavorati in cemento e poi in bottiglia per due anni. Fritta, note balsamiche e mediterranee, composta freschezza, allungo finale e capacità di affrontare anche piatti di pesce impegnativi sono la sua caratteristica che ne fanno uno dei migliori mai provati. quando non si usa il legno si misura la potenza del frutto, in questo caso maturo e integro. Finale spettacolare, la bottiglia finisce troppo presto.
LA STAFFA
Staffolo (An)
Via Castellaretta, 19
Tel. 338 1551329
www.vinilastaffa.it
Prezzo: sui 32 euro
Dai un'occhiata anche a:
- Reims: Un giorno con Bruno Paillard
- Capri, Pierre Hermé firma la carta dei dessert del ristorante l’Olivo
- Casale del Giglio presenta le nuove annate a Napoli con il Cappelletto di Ferrara
- Appius 2021: la nuova rotta di San Michele Appiano firmata da Jakob Gasser
- Cutizzi, quando il Greco di Tufo diventa esperienza verticale
- Vini Rossi Schola Sarmenti – Nuove annate
- Frescobaldi a Gorgona: Vini di Riscatto, Speranza, Armonia
- Les Fermes de Marie, il ristorante nel giardino incantato a Megeve