Tenuta Donna Carmela a Pisciotta
S.P. 14A Località Noce –
Cell. 329 1847999 – 389 8216465
info@donnacarmelapalinuro.itnuro.it
Ristorante sempre aperto
Prezzo medio di un pasto 40,00-50,00 euro bevande escluse
Coperti numero 50+50 tra sala interna e terrazza.
di Enrico Malgi
Pochi giorni fa ho ricevuto un invito a visitare una struttura ricettiva di Pisciotta con annesso il ristorante aperto sia agli ospiti interni e sia alla clientela esterna per approntare un eventuale servizio per il blog. Con mia somma sorpresa il navigatore mi ha portato dinnanzi a Tenuta Donna Carmela, che mi è sembrata subito molto familiare. Infatti, mi è venuto in mente che presso questa residenza in passato ho trascorso delle splendide vacanze estive, soltanto che adesso ha cambiato nome e gestione e che la struttura stessa nel frattempo ha subito un completo restyling.
Gli attuali titolari sono papà Domenico Tomei, il figlio Mauro e mamma Maria Carmela Veneroso di San Nicola di Centola. Mauro è un giovane chef venticinquenne di ottime prospettive, che nell’occasione ha preparato un pranzo di mediterranea purezza, servito sulla magnifica terrazza che guarda estasiato il limpido mare sottostante tra Marina di Pisciotta e Capo Palinuro.
Per iniziare ecco qui il polpo grigliato con cipolla in agrodolce, su letto di foglie e patate. Polpo tenero, sfizioso e godurioso.
A seguire le tipiche alici inghiappate cilentane, farcite con uova, mollica di pane raffermo, formaggio caprino, ricotta e prezzemolo tritato. Esecuzione perfetta.
Sauté di cozze e vongole con pane croccante. Piatto sapido, fresco e molto gradevole al palato.
Scialatielli alla Naike, con burro al limone, gamberi e menta. Una preparazione deliziosa, delicata, centrata ed equilibrata, che viene valorizzata ancora di più dal burro al limone, il quale completa ed arricchisce sicuramente la struttura del piatto.
Paccheri con gamberi, burrata di bufala ridotta in crema, polvere di prezzemolo e bucce di pomodoro croccante. Piatto esemplare e raffinato e che possiede sapore intenso, centralità, sapidità, perfetto equilibrio e tanta freschezza che viene esaltata dalla polvere di prezzemolo e dalle bucce di pomodoro.
Grigliata di pesce misto accompagnata da una crema di ceci. Cottura perfetta e piatto molto convincente.
Ottimi i dolci: sfoglia di cannolo cilentano 2.0 rivisitato con crema bianca ed al cioccolato, frutta di stagione, menta e zucchero a velo. E poi la classica torta cilentana con naspro e crema alla vaniglia e cioccolato.
Ho accompagnato il pranzo con il Novintage S.G. Spumante Rosé Metodo Classico di Feudi Spada.
Ho trovato lo chef Mauro molto attento e preparato nelle sue interpretazioni, che sa come toccare le corde del gusto. E’ un giovane che possiede estro, passione e tanta voglia di crescere e di migliorarsi. In questo viene aiutato certamente dall’utilizzo delle ottime materie prime del territorio cilentano, senza dimenticare poi la sua costante applicazione, lo studio, la ricerca, l’abilità, l’ottima tecnica e la creatività. I suoi piatti sono ben presentati e rallegrati da colori vivaci. Sono sicuro che ne sentiremo parlare in un prossimo futuro.
Impeccabile il servizio al tavolo e buona senz’altro la carta dei vini, con giusti ricarichi e che privilegia soprattutto la produzione locale e regionale.
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