
La risposta è la più triste che possiamo dare: all’Aeroporto di Capodichino, ossia il biglietto da visita gastronomico della città.
Avevamo fatto un post molto trionfale sul fatto che quello di Napoli non solo è uno degli aeroporti più belli d’Europa, ma anche uno dei più buoni, dove si mangia meglio.
Questa foto inviataci da un grande pizzaiolo in partenza ci smentisce in maniera clamorosa.
Sciatto l’impasto, sciatta la cottura come si vede dal bordo bruciato, ammaccata molto male, cornicione inesistente.
Possibile che questa possa essere la presentazione di una pizza napoletana?
Basterebbero 60 centesimi a pezzo per presentare una pizza decente come abbiamo scritto oggi parlando del costo di una margherita
Vendendo a 8 euro una margherita che compresi tutti i costi non arriva a 3,50 euro con ricarico superiore al 100% ci si aspetta almeno di mangiare qualcoso di goloso e buono!
E di quest’altra cosa pensate?
Non sono un tecnico, ma dico che, a occhio, ha qualche problema di lievitazione :-)
E voi, avete altre cose simili da proporre?
Dai un'occhiata anche a:
- Il Turno di Domani – Uvenude e il talento di Gianluca Grenci
- Quando la comunicazione online tradisce la qualità
- Il “Biondo” di Caulonia. La bella storia di Ilaria Campisi, visionaria imprenditrice agricola della Locride
- L’azienda San Salvatore a “Boss in Incognito”, appuntamento con Elettra Lamborghini su Rai2
- Ostriche, il tesoro portoghese che ha attraversato l’Europa
- I miei migliori morsi in ordine di apparizione: 026 stinco, scontrino e considerazioni
- Pignataro Maggiore: nel Giardino delle Zucche lo street food americano del New England
- Food Hubber: il supermercato solidale di aiuto alimentare