Uva: aglianico
Fascia di prezzo: da 10 a 12 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Uno dei territori irpini destinati a riservarci qualche bella sorpresa è sicuramente Montemarano, sinora in grande spolvero soprattutto grazie a Salvatore Molettieri & Figli. Alcune cantine, come questa di Giovanni, operano già da qualche anno, ma è solo da poco che si è acquisita una nuova consapevolezza, che si è manifestata per la prima volta la scorsa estate in occasione di Terre d’Aglianico.
Le vigne Molettieri sono state ereditate dal padre Giovanni, ma è Armando che segue con determinazione la vinificazione, iniziata a partire dal 1999. Oltre dieci anni, dunque, per questo piccolo produttore ancora sconosciuto al grande pubblico.
La 2005 è un rosso importante, anche in questo caso l’Aglianico esprime tanta potenza: di corpo, di alcol, con tannini ben presenti, dai tratti rustici, che impegnano il palato.Ma soprattutto è la freschezza che prende la materia è la trasporta con estrema faciltà dall’inizio alla fine del palato.
Una potenza in cui si avvertono anche cenni di surmaturazione ma senza segni di decadenza.
Una beva impegnativa, dunque, dei giorni di festa, da spendere sui piatti davvero importanti e che ci ricorda una mattinata di buoni propositi e tante speranze in quel di Montemarano.
Sede a Montemarano, contrada Cortecorbo. www.giovannimolettieri.it Ettari: 5 di proprietà. Tel. 0825-624577. Bottiglie prodotte 15.000. Vitigni: aglianico, coda di volpe, fiano, greco.
Dai un'occhiata anche a:
- Vigna Cataratte 1997 Aglianico del Taburno Riserva, Fontavecchia
- Sannio Doc Sciascinoso ‘Maliziuto’ – Vinicola del Sannio
- Vini Rossi Cantine Tora a Torrecuso– Nuove annate
- Vigna Segreta Falanghina del Sannio Sant’Agata dei Goti Doc 2017 – Mustilli
- Falanghina del Sannio 2011 Vigne Sannite in Magnum
- Aglianico del Taburno doc 2019, Fontanavecchia
- Lengualonga Coda di Volpe Sannio DOP 2023 – Terre Massesi
- Un viaggio nel cuore del Taburno: OCONE 1910 – Taburno Wine County