di Marco Contursi
Il Consolato Generale d’Italia a Edimburgo, il Consolato Onorario d’Italia in Irlanda del Nord e l’Istituto Italiano di Cultura hanno organizzato un’iniziativa a Belfast per celebrare la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.
Si tratta di un evento tematico a cadenza annuale che sin dal 2015 si pone l’obiettivo di promuovere la cucina e le eccellenze dei prodotti agroalimentari italiane ed è sostenuta con orgoglio dal Ministero degli Affari Esteri (MAECI), attraverso la rete di ambasciate, Consolati, Istituti di Cultura e Uffici ICE distribuiti nel mondo.
L’evento ha avuto luogo martedì 14 novembre nella rinomata cornice del Merchant Hotel di Belfast e comprendeva una tavola rotonda sui temi della sostenibilità, in collaborazione con la School of Agriculture, Veterinary and Food Science della Queen’s University Belfast. In tale serata è stata offerta una vetrina alle attività italiane nel settore gastronomico di Belfast e dintorni, al fine di presentare i propri prodotti ai partecipanti. Grande successo per il piatto di Philly D’Uva e Nicola Attianese, coppia nella vita e nel lavoro che da Pagani, ormai da diversi anni si sono trasferiti a Belfast, dopo essere stati anche in America, per far conoscere anche in Irlanda la cucina tradizionale campana. Lagane e ceci, con i pregiati legumi di Cicerale e la pasta fatta a mano, uguale a come si faceva nelle case contadine del Cilento cento anni fa.
Applausi a scena aperta per il piatto di Philly e Nicola, suggellato dai numerosi bis che i presenti all’evento hanno chiesto alla coppia di chef campani, orgogliosi di portare nel mondo le tradizioni della terra da cui sono partiti.
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