
di Marco Contursi
Non ho, mai, nascosto che ritengo la soppressata cilentana di Settimio Forte, produttore di salumi in quel di Massicelle, a pochi chilometri dalle spiagge di Camerota e Palinuro, una delle migliori espressioni di questo salume. I motivi sono tre:
- Alleva i maiali all’aperto e usa solo la loro carne per i suoi salumi, senza nitriti e nitrati
- Stagiona il tempo giusto, con punte anche di oltre 1 anno per capicollo e pancette
- E’ un galantuomo di altri tempi, poche parole ma molti fatti e si impegna al massimo nel suo lavoro.
Ok, e quale è la novità?
Semplice, che da un anno ha affiancato alla produzione di salumi una piccola attività di agri-ristoro, coadiuvato dalla moglie Annamaria e dai figli, in estate liberi dagli impegni universitari.
Chiariamo, il menù è fisso e costa poco. Se qualcuno ha intolleranze lo dice al momento della prenotazione, che resta obbligatoria.
Si comincia con un ricco antipasto che da solo vale la sosta (per la qualità) e costituisce la cena (per la quantità).
Nella sera in cui sono andato c’erano: tagliere di salumi, con tutte le referenze aziendali disponibili, da accompagnare a fragranti pizze fritte, a mo’ di gnocco emiliano, bruschette al pomodoro, bruschette con caciocavallo locale, bruschette col lardo, melanzane e zucchine marinate, melanzane al forno con pomodoro e cacioricotta, patate ripassate con cipolle (la prossima volta senza!!!io odio la cipolla!!!).
Insomma, tutte le verdure che l’orto di Settimio offre nel periodo.
Per primo, stasera Annamaria ha preparato un gustoso sughetto di zucchine, salsiccia dei suoi maiali, e caciocavallo. Che accompagna i cavatelli. Molto buono, come pure il pane di Rofrano con cui fare la scarpetta.
Questo menu con calice di vino costa 25 euro. Se uno vuole un dolcino lo paga a parte, per noi un cannolino cilentano (offerto perché amico di vecchia data), sempre fatto da Annamaria, semplice e gustoso.
Ecco, questi sono i due aggettivi identificativi di questa cucina, semplice e di gran gusto. Poi, possiamo aggiungere anche genuina, locale, economica. Va tutto bene.
Chi vuole, prima di andare via, può comprare una soppressata o un pezzo di pancetta.
Siamo a 300 m dall’uscita di Massicelle della superstrada SS18, quindi facilissimo da raggiungere anche da Agropoli, Ascea, Casal Velino.
Si sta più freschi rispetto alla costa, si mangia genuino, e si può portare un ricordo gustoso per sé o per qualche amico.
Io un pensierino ce lo farei…..
Ma non finitemi la pancetta, sennò basta segnalazioni su questo blog!!!!
Fattoria Bio Cocò
Via Carputi 69 Massicelle di Montano Antilia – Sa
tel 3391390642
Prenotazione obbligatoria