Ormai conoscete la mia passione per i bianchi invecchiati. E per i rossi? Dipende dall’uva. All’aglianico fa sicuramente molto bene il tempo che passa perchè si equilibria, diventa morbido e pronto per la beva. Amiamo i grandi binchi di Roberto Di Meo, ormai famosi in Italia, e il suo Taurasi spesso è passato in secondo piano. Durante una bella serata del Pizza Week a Parigi capitiamo nella pizzeria Imperfetto, un vero e proprio covo irpino nella capitale francese. Di scena le pizze dello stellato Oliver Piras in collaborazione con Tonino Cogliano, pizzaiolo e di questo bel locale. Ed è qui che entra in scena il Taurasi di Roberto: equilibrato, morbido, decisamente elegante dai profumi di frutta rossa precisi e netti, a metà strada fra tradizione e modernità, ancora giovanissimo dopo dieci anni, ultima versione in commercio. Perfetto e imperdibile.
TAURASI RISERVA 2015 DOCG
DI MEO
SALZA IRPINA
Contrata Coccovoni,1
Tel.0825 981419
www.dimeo.it
Ettari: 50 di proprietà
Bottiglie prodotte: 300mila
Dai un'occhiata anche a:
- Vini Villa Raiano
- Cantine Cennerazzo a Torrioni
- Tenuta Cavalier Pepe da Venti Anni Produce Vini in Irpinia
- Taurasi 2020 docg Tenuta De Gregorio in magnum
- Cantina Di Marzo a Tufo, alle origini del Greco di Tufo e i nuovi cru di Vincenzo Mercurio
- Vini Colli di Lapio – Nuove annate
- Di Meo 1993: la sfida al tempo del Fiano di Roberto Di Meo
- Coda di Volpe Sama 2024 Antonio Molettieri