
Sergio Miccù: “Così la pizza napoletana conquista la cucina asiatica”.

È il coreano Jun hwan Yu il pizzaiuolo campione del mondo.
La vittoria è avvenuta al termine della intensa tre giorni del XX Campionato mondiale – trofeo Caputo organizzato dall’Associazione Pizzaiuoli Napoletani presieduta da Sergio Miccù.
Il pizzaiuolo che si è aggiudicato il più ambito riconoscimento ha vinto presentando una pizza Stg, quindi che ha rispettato il disciplinare della specialità tradizionale garantita. Il premio gli è stato consegnato sul palco allestito alla Mostra d’Oltremare direttamente dal patron del Mulino di Napoli, Carmine Caputo.
La coppa con le forbici, emblema della pizza contemporanea è andata invece in Giappone.
L’ha conquistata Madoka Shibamoto, premiato dall’amministratore delegato del Mulino Caputo, Antimo Caputo.
“È il segno – ha detto Sergio Miccú, presidente di Apn – che la pizza si sta imponendo nelle cucine di tutto il mondo e che ha ormai conquistato l’Asia dove addirittura fanno una Stg da campioni”.
Ben 12 le categorie in gara alle quali hanno partecipato complessivamente 500 concorrenti provenienti da tutto il mondo in una kermesse condotta senza sosta da Enzo Calabrese.
Dai un'occhiata anche a:
- Ai Tre Monelli la pizza low carb di Jessica Sorrentino, in abbinamento a cocktail proteici
- Il Consorzio Franciacorta: 35 Anni di Crescita e Innovazione e per il futuro più Identità e Biodiversità. Nascono le Uga
- Guida Michelin 2026,. Oltre Vissani, i locali che hanno perso la stella
- Carlo Fiamma vince la nona edizione La Città della Pizza 2025
- Assoenologi Campania, questione di etichetta! Convegno ad Avellino
- TellyWine®: l’app per l’identikit del vino
- “Calici & Spicchi – Atlante della pizza e del vino” – Presentazione del libro di Antonella Amodio da Romeo Testaccio
- Nuove regole per gli influencer sui social. Multe da 250mila euro
