di Barbara Guerra
Si chiude con successo la prima edizione del Heinz Beck Food Festival organizzato a Poltu Quatu, splendida ed esclusiva località della Costa Smeralda.
Una due giorni in cui la cucina d’autore è stata protagonista attraverso due momenti conviviali.
Durante la prima serata si è celebrato lo street food attraverso le creazioni di Heinz Beck e quelle di Ciccio Sultano, Moreno Cedroni, Chicco Cerea ed il maestro pasticcere Gianluca Fusto. Assaggi assemblati vista mare tra calici di bollicine e spritz al profumo di mirto e sambuco. Un momento allegro e ben gestito in cui il pubblico di curiosi ed appassionati ha potuto degustare i piatti e chiacchierare con gli chef in un clima di grande piacevolezza.
Ciccio Sultano porta i sapori della sua Sicilia con l’insalata di arancio con sgombro affumicato e bottarga di tonno e stupisce con il gelato al tartufo mentre Moreno Cedroni centra il gusto con due piatti a base di pesce dalla grande intensità.
Chicco Cerea sempre perfetto in ogni occasione coniuga eleganza e buon gusto con il crostino con salsa tonnata, alici e nocciole. Heinz Beck rende omaggio a Roma con una cacio e pepe su spuma di piselli, patate affumicate e calamari marinati al lime.
Chiude alla grande Gianluca Fusto, con due dolci particolarmente moderni e freschi, pensati più di dieci anni fa ma di estrema attualità. Dolci vegetali e poco zuccherini, aromatici e lunghi nell’aroma che concludono la serata con la giusta dose di dolcezza senza appesantire. Sono infatti sia l’ “eden di piselli, cetrioli e mandorla” che il “green limone, basilico e sedano” gli assaggi sorpresa della mia serata.
Per la seconda giornata la cena di gala del HBFF16 presso il Grand Hotel Poltu Quatu, a sfioro d’acqua, una godibile carrellata di piatti firmati dai quattro chef. Apre Chicco Cerea con il cubo di ricciola alla paprika, crema di ceci ed olive taggiasche;
segue il crudo di gambero San Pietro e molluschi su crema di Grana e infuso di peperoni preparato da Heinz Beck;
primo affidato a Ciccio Sultano con il suo spaghetto con salsa moresca, bottarga di tonno e passata di carote.
Chiude la ventresca di tonno di Moreno Cedroni con melanzana alla brace centrifugato di alloro e pepe di Aleppo.
Lato dolce curato da Gianluca Fusto con un buonissimo dessert “Hanami” (ciliegie, wasabi e arachidi).
Un evento ben organizzato con un pubblico attento ed allegro in un luogo di grande fascino e bellezza dove l’attenzione al dettaglio ed al benessere degli ospiti è la cifra di un sistema dell’ospitalità che ha pochi eguali in Italia.
Riflessione amara al margine. Giorni e giorni di disaggi dovuti ai problemi della compagnia aerea Meridiana. Primo vettore della Sardegna. I servizi logistici e di trasporto sono essenziali per la sopravvivenza del comparto turistico dell’Isola e credo meritino maggiore attenzione da parte della governance pubblica.
Le prime due foto sono di Santi e Santi.
Dai un'occhiata anche a:
- San Gennà…Un dolce per San Gennaro 2025: vince Alessandra Bernardini con Pucundria – Il miracolo è nel ritorno
- Pasquale Cozzolino a Foqus, da New York ai Quartieri
- SorrentoGnocchiDay: la serata clou dell’evento nei giardini dell’Hotel Mediterraneo Sorrento
- Pietraincatenata 2005 di Luigi Maffini. Il Fiano del Cilento protagonista al ventennale di Vitigno Italia al Grand Hotel Santa Lucia
- Cantina Valle Isarco e Riccardo Cotarella festeggiano 5 anni di collaborazione
- Il suino casertano incontra il suino dei Nebrodi da Casa e Putia
- Falciano del Massico, Falerno Fest e la sfida tra continuità e cambiamento
- Il ministro Francesco Lollobrigida consegna un riconoscimento a Luigi Salomone, chef executive di Re, Santi e Leoni di Nola
