Ma in Val d’Aosta dopo Cogne davvero non succede altro?
(ANSA) – AOSTA, 6 OTT – Dopo avere gustato le specialità enogastronomiche e apprezzato i beni culturali, architettonici e ambientali, hanno pensato bene di portarsi a casa alcuni cartoni del miglior vino offerto nella manifestazione <Quart a pia>, organizzata ieri dalla locale proloco di Quart. Gli organizzatori si sono infatti accorti che dagli scatoloni di Passito Grosjean e Enfer d’Arvier mancavano 72 bottiglie che si sono ‘volatilizzatè mentre gli addetti stavano caricando a Trois Villes le attrezzature e la merce rimasta. C’è stato chi, anche, si stava portando a casa un tavolo in legno, ma è stato sorpreso dagli organizzatori mentre lo stava smontando. La rassegna ha comunque riscosso un buon successo con circa 600 persone che hanno percorso
l’itinerario, tra i siti più caratteristici del Comune di Quart, costellato di punti degustazione-ristoro di prodotti tipici.
Comunque, meno male che la manifestazione è andata bene!
Dai un'occhiata anche a:
- Tramonti, sorrisi e vino: la magia delle Cene Romantiche sul mare di Castel Volturno
- Il “Biondo” di Caulonia. La bella storia di Ilaria Campisi, visionaria imprenditrice agricola della Locride
- Un liquore per Pierino: mela, pera, banana e caffè per ricordare Alvaro Vitali
- Pierre Gagnaire da Montesommavesuvio
- Dal brunch al brinner: Colazioni da collezione nella guida di Sara De Bellis
- “Profumo di casa”, il successo della lasagnetta di Mellino nel menu La Bella Stagione
- Dove trascorrere un weekend in Umbria: Borgobrufa e Elementi vi faranno innamorare
- Fragole e Champagne con Élevage, il ristorante di Anna e Mario dove l’amore per la terra si fa racconto
