Vini Elena Walch

Pubblicato 2 anni fa in: I vini da non perdere

Elena Walch tra le figlie Julia e Karoline

di Enrico Malgi

Elena Walch, membro dell’Associazione Nazionale le Donne del Vino dal 1989, è la “Grande Dame” del vino dell’Alto Adige e che nel corso degli anni ha saputo esprimere da par suo la vera anima di questo privilegiato territorio. Vini pluripremiati in Italia ed in tutto il mondo, che si impongono per finezza ed eccellenza e che risentono fortemente del terreno di natura calcarea dove sono allevate le viti e l’escursione termica di alta montagna. Elena è una splendida signora giovane e molto attiva e per sua fortuna è coadiuvata dalle due figlie Julia e Karoline, che si sono formate professionalmente presso prestigiose scuole in Borgogna, a Bordeaux ed in Australia, garantendo così la perfetta continuità aziendale attraverso la quinta generazione.

Cinque ottime etichette aziendali sono state recentemente oggetto di una mia degustazione.

Concerto Grosso Gewurztraminer Alto Adige Doc 2021. Gewurztraminer al 100% maturato per alcuni mesi in acciaio. Gradazione alcolica di quattordici e mezzo. Prezzo finale di 23,50 euro.

Stimolante e ben definito il fulgido e brillante colore giallo paglierino che occhieggia nel bicchiere. Spettro aromatico decisamente attraente perché sa conquistare l’olfatto con i suoi pregevoli e sontuosi profumi varietali diretti, soprattutto quelli floreali di zagara, geranio, mughetto e petali di rosa, che si intersecano poi insieme con solidali effusioni di litchi, agrumi canditi, miele, cannella e chiodi di garofano. Non mancano all’appello poi anche sentori vegetali di ottima espressione. Sorso convincente per aromaticità, eleganza, leggerezza, fascino, seduzione, spezialità, freschezza e mineralità. Gusto morbido, equilibrato ed intenso. Buona la serbevolezza. Scatto finale decisamente edonistico. Da provare su piatti di mare, ma va ugualmente bene anche su piatti speziati e su formaggi d’alpeggio.

Chardonnay Riserva Alto Adige – Sudtirolo Vigna Castel Ringberg Doc 2019. Soltanto Chardonnay maturato in per dieci mesi in barriques di rovere e poi affinato in vetro per un anno. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 41,50 euro.

Lo Chardonnay è lo Chardonnay e dove lo metti suona, nel senso che viene allevato dappertutto sempre con ottimi risultati. La Vigna Ringberg è la tenuta principale di Elena Walch e rappresenta il più grande vigneto di tutto l’Alto Adige.

Cromatismo segnato da un coreografico colore giallo paglierino lucente. Classici i sentori fruttati di pesca bianca, pera, mela verde, papaya e pompelmo, tipici delle zone più fredde, che dal calice salgono su fino ad un naso addomesticato. Come pure risultano canoniche le pulsazioni speziate ed i ricordi di albicocca essiccata, pane tostato, burro fresco, boisé, miele di acacia, eucalipto e tiglio per via della fermentazione del vino in barriques. Ad esaltare tutto il corredo olfattivo contribuiscono poi anche gli afflati terziari di ottima impostazione. In bocca esordisce un sorso avvolgente, saporito, arrotondato, tagliente, glicerico, elegante, cremoso e sapido. Coté armonico, tensitivo e dinamico e questo sta a significare che la longevità è di lunga durata. Chiusura appagante. Da abbinare a un risotto allo zafferano e carne bianca.

Beyond The Clouds Bianco Alto Adige Doc 2020. Blend affastellato con le migliori uve bianche altoatesine con prevalenza di Chardonnay e che varia a seconda dell’annata. Affinamento in barriques francesi per dieci mesi e poi elevazione in vetro per sei mesi. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 56,00 euro.

Nel bicchiere riverbera un solare colore giallo lucente, attraversato da giovani lampi verdolini. Bouquet intensamente costellato da complessi e variegati profumi di pesca, mela, melone bianco, cedro, ananas, banana, frutto della passione, kiwi, petali di rosa, erbe aromatiche, zenzero, pietra focaia, idrocarburi e reminiscenze terziarie. Impatto del sorso sulla lingua subito convincente e sorprendente e che poi si rivela così pieno, verticale, aristocratico, morbido, sapido, balsamico e vibrante di freschezza. Appeal ritmato, elegante, affascinante, raffinato, composito, affabulatore e caratteriale. Tattilità aggraziata, cristallina, rotonda, succosa, minerale, fine e seducente. Siamo ancora all’inizio del percorso. Retroaroma epicureo. Perfetto su un piatto di vermicelli a vongole e canederli.

Ludwig Pinot Nero Alto Adige Doc 2019. Pinot Nero in purezza lavorato in barriques di rovere francese per un anno. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 36,30 euro.

Effetto visivo deliberatamente chiaro e trasparente. Identità olfattiva prettamente varietale, per cui il naso respira subito a pieni polmoni sontuose nuances di frutti di bosco, con in testa sospiri di ribes, ed anche costumanze sensoriali di frutta della pianta come la ciliegia e la prugna. Giocosi poi i vezzi floreali di violetta e di garofano, seguiti da essenze vegetali di menta, timo e salvia. Di grande rilievo anche gli umori speziati e terziari. In bocca arriva un sorso che si distingue immediatamente per finezza, vellutatezza ed eleganza, insieme con captazioni tattili piacevolmente fruttate, rotonde, sfaccettate e speziate. Trama tannica molto disinvolta e carezzevole. Ben calibrato l’uso del legno. Vino che può durare ancora per molto tempo. Lungo ed affascinante il fraseggio finale. Vino molto versatile negli accostamenti gastronomici, per cui può andare bene sia su piatti di carne e sia su quelli di pesce con pomodoro.

Lagrein Riserva Vigna Ringberg Alto Adige Doc 2018. Lagrein in purezza affinato per venti mesi in barriques di rovere francese, seguito poi da un lungo passaggio in boccia prima della commercializzazione del vino. Gradazione alcolica di tredici e mezzo. Prezzo finale di 38,70 euro

Bicchiere tinto da un colore rosso rubino non troppo carico. Ventaglio olfattivo generosamente prodigo nel donare a profusione ampi e pluralistici profumi. In prima istanza si mettono in evidenza pregevoli spunti fruttati di amarena, mirtilli, more, lamponi, mandorle e nocciole. L’andamento sensoriale prosegue poi con inclinazioni floreali di iris e di viola e contaminazioni vegetali di erbe aromatiche. Noce moscata, chiodi di garofano, pepe nero e zenzero ricordano le spezie d’Oriente, mentre le terziarie percezioni di liquirizia, tabacco, cioccolato fondente e china contribuiscono a completare tutto il quadro aromatico. In bocca penetra un sorso avvolgente, rotondo, morbido, fresco, setoso, armonico ed elegante. Tannini superlativi senza alcuna spigolosità. Gusto piacevole, schietto, raffinato e fine. Buona serbevolezza. Chiosa finale persistente e godibile. Su una tagliata di carne e formaggi altoatesini, ma va bene anche su pesce in guazzetto.

In conclusione si tratta davvero di un’eccellente batteria di vini altoatesini che questa grande azienda al femminile riesce a produrre anno dopo anno con eccelsa e costante passione, raccontando così la magnificenza di questo meraviglioso territorio.

Sede a Tramin (Bz) – Via Hoferstrasse, 1

Tel. 0471 860172 – Fax 0471 860781

info@elenawalch.it – www.elenawalch.com

Enologo: Stefano Bolognani

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