di Ornella Buzzone
Trani ti accoglie con un’immagine viva e luminosa: il candore del marmo che riveste palazzi e piazze, il verde delle piante che spuntano tra i balconi fioriti, i vicoli stretti che profumano di focaccia appena sfornata. È bastato un primo sguardo per capire che questa città, affacciata sull’Adriatico, ha qualcosa di speciale. Ed è stato proprio il desiderio di festeggiare un compleanno in modo diverso, con una fuga di bellezza e sapore, a portarci qui: due amiche, un weekend, 48 ore per esplorare, gustare e lasciarci incantare.
Il nostro rifugio è stato il B&B Terra di Trani Rooms, una struttura elegante e centrale, a pochi passi dalla Cattedrale e dal porto. Ogni dettaglio qui è curato con gusto: le camere sono moderne, accoglienti e luminose, dotate di tutti i comfort, e l’atmosfera familiare ti fa sentire subito a casa. Un punto di partenza perfetto per vivere la città a piedi.
B&B Terre di trani
Via Sinagoga, 32, 76125 Trani BT
Impossibile non restare incantati davanti alla Cattedrale di San Nicola Pellegrino, tra i più straordinari esempi di romanico pugliese. La sua facciata in pietra chiara si staglia contro l’azzurro del mare: sembra quasi sospesa tra cielo e acqua. Costruita tra l’XI e il XIII secolo, è uno dei simboli della Puglia, con la sua cripta suggestiva, il campanile slanciato e l’incredibile posizione panoramica. Poco distante si trova anche il Castello Svevo, voluto da Federico II, altra tappa imperdibile per chi ama storia e architettura.
Al tramonto, il porto si anima: locali all’aperto, pescatori che vendono il pesce appena rientrati, gente del posto che si ritrova per un calice vista mare. È un’esperienza autentica e bellissima. Ci siamo fermate per un aperitivo tra le barche ormeggiate e il cielo rosa: il preludio perfetto alla cena.
Portulaca
via Supportico La Conca, Trani, Italy
380 133 8137
La nostra serata è stata un vero e proprio viaggio nei sapori dell’Adriatico, in una delle osterie più autentiche e premiate della città. Manìma Osteria, affacciata sulla suggestiva piazza Longobardi a due passi dal porto di Trani, è un ristorante dove l’identità pugliese si esprime con eleganza e semplicità. Il locale, gestito con passione da Daniele ed Emanuele Monterisi, padre e figlio, è stato inserito nella Guida Slow Food “Osterie d’Italia 2024”, un riconoscimento che celebra le realtà gastronomiche capaci di coniugare tradizione, qualità e sostenibilità.
Abbiamo iniziato la cena con “Pane e Puglia”, un antipasto che riassume l’essenza del territorio: pane tostato con stracciatella di Andria, gambero bianco crudo locale, pomodorino e basilico. Un piatto semplice ma potente, che parla con sincerità di mare, terra e amore per le materie prime. A seguire, “Il Polpo”, ovvero polpo arrosto servito su insalata croccante e crema di carote: freschezza e dolcezza vegetale che si fondono in equilibrio perfetto.
Il piatto clou è stato senza dubbio “Piramide e Gambero”: piramidi (ravioli) ripiene di burrata, servite con una vellutata salsa ai crostacei, gamberi bianchi e pesto di prezzemolo all’uscita. Un’esplosione di consistenze e profumi marini, con la burrata che incontra la dolcezza sapida del gambero e la nota erbacea del prezzemolo che chiude il boccone in freschezza.
Abbiamo accompagnato il tutto con una selezione di vini locali suggerita con competenza dalla sala: una Malvasia bianca pugliese minerale e floreale che ha sostenuto ogni piatto senza mai sovrastarlo.
L’atmosfera è raccolta, con luci soffuse e un servizio attento ma mai invadente. Manìma non è solo un ristorante, è un luogo dove il mare incontra la memoria, e ogni piatto racconta una storia.
Manima Osteria
Via San Giorgio, 16 – 76125 Trani
Tel. +39 388 587 8998
info@manima.it
La mattina a Trani ha il profumo del pane. Quello vero.
Per la colazione ci siamo dirette da LULA, non una semplice panetteria, ma un vero laboratorio contemporaneo del gusto, inserito tra i migliori locali italiani nella guida Pane & Panettieri del Gambero Rosso.
Qui ogni dettaglio racconta un’idea precisa di artigianalità e accoglienza. All’interno c’è un solo lungo tavolo conviviale, dove ci si siede fianco a fianco con altri clienti: turisti, famiglie, residenti. Il concetto è chiaro: il pane si condivide, così come lo spazio.
Appena entrate siamo state travolte dai profumi: focacce pugliesi calde, croissant roll appena sfornati, pane ai grani antichi, cioccolato Valrhona, confetture naturali. Abbiamo scelto un croissant roll e un pain au chocolat accompagnati da un cappuccino cremoso, mentre intorno a noi lo staff sfornava pane e tagliava fette da farcire sul momento.
LULA è molto più di una colazione: è un’esperienza sensoriale, che inizia con gli occhi e finisce in pancia, ma ti resta addosso per tutta la giornata.
Oltre alla parte dolce, è possibile degustare anche focacce rustiche, panini gourmet, uova e prodotti caseari, in una formula brunch che segue la stagionalità e la filiera locale.
Tutto è realizzato con farine biologiche, lievito madre, tempi lunghi di fermentazione e zero compromessi sulla qualità.
Chi ama i prodotti da forno e la cucina fatta con amore non può assolutamente perdere questo angolo di poesia gastronomica.
Lula
Corso M.R. Imbriani, 102
76125 Trani (BT)
Per la nostra giornata di mare, abbiamo scelto il lido Baia dei Pescatori , comodo e curato, sempre a Trani. Qui tutto è a misura d’uomo: ombrelloni ben distanziati, staff gentile e un’ottima posizione.
Baia dei Pescatori
Piazza Marinai D’Italia, 76125 Trani BT
Telefono: 392 078 5774
A pochi passi dal lido, il pranzo è stato al Salto dell’Acciuga,
Dalla spiaggia al piatto il passo è stato breve: ci siamo fermate a in questo posto, un colorato ristorante sul mare che unisce design mediterraneo e cucina di pesce creativa.
Abbiamo assaggiato un delizioso polpo arrosto con crema di patate, salsa mango e prugne, un tortino di baccalà, una frittura mista croccante e asciutta, e per finire pane e olio locale. Sapori netti, freschi, con qualche tocco esotico che sorprende.
Ristorante Salto dell’Acciuga
Piazzale S. Maria di Colonna, 9, 76125 Trani BT
Telefono: 331 900 0319
Passeggiando nel cuore antico della città, tra botteghe, piazzette e scorci mozzafiato, ci siamo concesse una sosta per gustare due must della tradizione: la focaccia pugliese con il pomodorino dolce e un pasticciotto alla crema. La semplicità che appaga.
Per concludere la nostra fuga a Trani, abbiamo scelto un’istituzione del gusto pugliese: Pescaria, la celebre paninoteca di mare diventata un punto di riferimento per chi ama il pesce fresco in chiave moderna. Qui, tradizione e innovazione si incontrano in ricette firmate dallo chef stellato Peppe Guida, che porta nei piatti il suo tocco campano in perfetta sintonia con il mare di Puglia.
Il piatto che ci ha sorpreso di più è stato lo “Spaghetto all’Assassina di mare”, una variante marina del classico primo piatto barese noto per la sua croccantezza e il gusto deciso. Gli spaghetti, avvolti in salsa di pomodoro piccante, erano accompagnati da polpo tenerissimo e un’esplosione di peperoncino bilanciava dolcezza e piccantezza in modo inaspettato. Un piatto che racconta il Sud con carattere.
Abbiamo poi gustato l’insalata “Mango Gamberoni”: gamberoni leggermente bolliti, serviti su un letto di rucola condita con vinaigrette, grana a scaglie, olive, pomodorini rossi, olio ai capperi e salsa al mango, il tutto accompagnato da fragranti taralli ai cereali. Un piatto fresco, sfizioso, colorato e perfettamente equilibrato, ideale anche per una pausa pranzo.
L’estate ha il suo panino, ed è una vera coccola leggera e saporita: “Sano Sano” è la combo ideale tra gusto e leggerezza, pensata per chi vuole mangiare bene senza rinunciare al piacere.
Protagonista assoluto è il filetto di orata grigliato, tenero e saporito, abbinato a un pesto al basilico e scorza di limone che profuma di Mediterraneo. A completare il tutto, un fresco carpaccio di zucchine, rucola croccante e una manciata di semi di zucca, per dare quella nota croccante che fa la differenza.
Un panino che è quasi un piatto gourmet da spiaggia: bilanciato, estivo, fresco, perfetto per una pausa pranzo healthy o una cena leggera con stile.
Infine, anche il dolce firmato Peppe Guida: una mini rosetta con burro, marmellata e cioccolato, che richiama la colazione semplice e golosa di una volta, reinterpretata in chiave gourmet.
Pescaria è il posto perfetto per chi ama il buon cibo senza formalismi, in un ambiente vivace, curato e con materie prime selezionatissime. Che tu voglia un panino di pesce o un primo sorprendente, qui il mare si assapora in ogni boccone.
Pescaria
Via Cavour, 39, 76125 Trani BT
Telefono: 0883 197 0205
Per chiudere in bellezza, siamo passate da Macré, un cocktail bar delizioso in una piazzetta raccolta, decorato con ombrellini in pizzo sospesi e lucine soffuse. Un’atmosfera intima e perfetta per un drink serale.
Macrè bar mediterraneo
Via Fra’ Diego Alvarez, 13, 76125 Trani BT
Telefono: 345 159 2720
Trani è una destinazione che incanta gli occhi e conquista il palato. È elegante, autentica, viva. Perfetta per una fuga tra amiche, un compleanno speciale o semplicemente per rallentare e respirare bellezza. In sole 2 ore e mezza da Caserta, puoi trovarti immersa in un luogo dove ogni angolo racconta una storia e ogni piatto è un ricordo da portare via.
Cosa fare, cosa mangiare, dove dormire: ora lo sai. Trani ti aspetta.
Dai un'occhiata anche a:
- L’uomo cucina, la donna nutre 25 – Concetta Pigna e le cuoche de La Guardiense a Guardia Sanframondi
- L’uomo cucina, la donna nutre – 19 A Casalvelino Franca Feola del ristorante Locanda Le Tre Sorelle
- La ricetta della mia vita | Lardiata con pomodorini gialli di Salvatore Giugliano, Mimì alla Ferrovia
- Il mondo del vino al femminile: le figure italiane coinvolte nel settore 19| Giulia Sattin
- L’uomo cucina, la donna nutre – 24 Ad Aquara Rocchina Nicoletta di Tenuta Mainardi
- Il mondo del vino al femminile: le figure italiane coinvolte nel settore 16| Stevie Kim
- I miei migliori morsi in ordine di apparizione: 036 L’ammaccata Originale di Cristian Santomauro
- Donne produttrici: il vino italiano al femminile 45| Silvia Imparato