Supportico Fondo di Separazione, 2
In una traversa adiacente al Teatro Mercadante da tredici anni è al lavoro Francesco Parella, cuoco e patron senza grilli per la testa. Qui trovate l’esecuzione di buone ricette tradizionali, alcune davvero spettacolari, con qualche ideina buona,
E allora, scendete da una nave da crociera? State per prendere l’aliscafo per Capri e Ischia o Sorrento? Sbucate dalla metropolitana? Il vostro posto è questo: una piccola trattoria che da anni esegue il proprio compitio low cost.
C’è la linea di mare, dove la fantasia si esprime un po’ meglio. E poi quella di terra con antipasti solidi, grande ragù e perfetta genovese.
Molto molto buoni i dolci, da urlo la pastiera. carta dei vini campani adeguata.
CONCLUSIONI
Un esempio, fra i tanti, di come la cucina napoletana sia viva, efficace e sostenibile per tutte le tasche. Alè.
Dai un'occhiata anche a:
- Alterego ad Altamura, lo chef Vincenzo Pepe porta il mare nella Murgia
- Trattoria Da Lorenzo a Scala: dove mangiare bene in Costiera Amalfitana lontano dalla folla
- Il Vecchio Mulino 1834 a Castelfranci
- Deschevaliers – De Bonart Naples. Nino Di Costanzo per la prima volta a Napoli
- A Casa Gasparro nel Cilento per gustare gli esclusivi Salumi dell’antica razza Pelatella
- Una sera da Putea a Cava de Tirreni– Carne, grandi vini e buoni propositi
- Cantina Segreta a Eboli (SA), il viaggio nei sapori firmato da Andrea Nanna
- Trattoria Armandino a Praiano dieci anni dopo